Alcuni eventi dipinti qualche anno orsono sembrano delineare una realtà dai contorni più foschi dell’immaginario comune. L’intero occidente è avvolto in una coltre di nebbia e di confusione, di collasso morale e civile che difficilmente la storia ci ha mostrato.
Nel 2009 il Telegraph produceva nel suo sito una serie di immagini che narravano la storia di una catastrofe mondiale prodotta da qualche fantomatico gruppo terrorista. L’evento, denominato Blackjack, aveva come suo epilogo la distruzione delle principali città europee ed americane con la conseguenza instaurazione di un governo mondiale occidentale di stile orwelliano:
La storia in se non è molto diversa da quella che si può trovare in qualche giallo cospirazionista, ma è curioso che sia stata pubblica in un sito autorevole come quello del The Telegraph. Forse loro sanno cose che noi non sappiamo o forse è stata una prova per capire la reazione delle persone di fronte a fatti che se attuati porterebbero il mondo ad un disastro totale. Il mistero rimane e nessuno ha mai dato spiegazione di questa pubblicazione.
Il noto speculatore ungherese Soros in un discorso, tenuto al Festival dell’Economia di Trento il 6 giugno, dichiarava che l’Unione Europea è arrivata ad un bivio dovendo scegliere se salvare l’euro o ritornare alle “vecchie” nazioni con le loro monete, manifestando che quest’ultimo caso avrebbe risvolti politici finanziari disastrosi per l’intera economia mondiale.
Gli fa eco il capo del Fondo Monetario Internazionale sposando anch’esso la teoria di Soros dichiarando che rimangono meno di tre mesi per salvare l’euro e che i mercati indicano questo breve lasso di tempo per correre ai ripari. L’Italia, come ovvio, è nel mirino della speculazione internazionale e siccome la sua economia è asfittica e il debito enorme ne risulta che è troppo grande per essere salvata (too big to bailout) così come la Spagna.
D’altronde non c’è via d’uscita da questa impasse finanziaria. Che soluzione trovare per risolvere questo problema, come è possibile sistemare dei debiti che raggiungono complessivamente oltre 20 volte il PIL mondiale? Difficile credere che ci sarà una soluzione indolore, perché prima o dopo qualcuno batterà cassa.
Qualche tempo fa (9 marzo 2012) è stato promulgato un decreto che se letto lascia spazio a molti interrogativi. Si tratta del decreto sulle Norme in materia di poteri speciali sugli assetti societari nei settori della difesa e della sicurezza nazionale, nonché per le attività di rilevanza strategica nei settori dell’energia, dei trasporti e delle comunicazioni, divenuto legge 11 maggio 2012 N. 56 (nessuno ne ha parlato!!). Sotto le false spoglie della golden share per i settori della sicurezza, trasporti, comunicazioni e difesa, il Primo ministro assume i pieni poteri in “caso” di minaccia che viene definita in modo arbitrario direttamente nel decreto. Colpo di stato vellutato o guerra incipiente?
A questo decreto si affianca quella della realizzazione del nuovo di polizia europeo Eurogendfor (vedi l’articolo Fine della sovranità nazionale) con compiti talmente vasti da includere perquisizioni, arresti, incarcerazioni senza nessun intervento della giustizia italiana e con il potere di intervenire anche fuori del territorio nazionale, dove necessario.
Anche negli Usa con il National Defense Athoritazion Act si sta mettendo a punto un sistema democratico dove il termine democrazia è solo un aggettivo ormai privo di significato.
Per terminare il quadretto roseo della situazione in un documento della Rockfeller Foundation viene disegnato una ipotesi di come potrebbe evolversi il mondo dal 2010 al 2030. I passi principali ai quali fa riferimento sono relativi ad eventi catastrofici che colpiranno le diverse nazioni. Dalla pandemia causata dal virus dell’influenza H1N1, ad attacchi terroristici in varie parti del mondo ed in modo specifico a Londra durante i giochi olimpici nel 2012 con la morte di 13.000 persone, a tsunami che colpiranno le coste del Nicaragua, fino a carestie causate da siccità che decimeranno la popolazione cinese. Il documento inoltre evidenzia che le tragedie che si attueranno nel decennio 2010-2020 avrà una forte preponderanza la tecnologia del cyberterrorismo e la pirateria mafiosa organizzata che saranno sempre più diffuse.
Viene previsto che buona parte delle forze militari Usa verranno richiamate in patria per difendere il nuovo governo che si instaurerà dopo le elezioni e per evitare sommosse locali ed atti di terrorismo.
Un quadro del genere, sommariamente tracciato, lascia a bocca aperta anche i meno creduloni eppure non è stato disegnato da persone qualunque, ma da autorevoli personaggi come la Rockfeller Foundation, la Casa Bianca, il Governo italiano, la Commissione Europea, la grande famiglia dei Rothchild e questo dovrebbe far pensare, anche ai più scettici.
Le congetture, le ipotesi, i complottismi possono avere un punto di aggancio in questi documenti? E’ probabile che tutto sia frutto di immaginazione volutamente attuata dai grandi poteri per misurare la risposta delle popolazioni? Oppure sono tracce che possono essere lette ed interpretate da chi ha già ricevuto le istruzioni necessarie?