Prunus cerasifera: caratteristiche
Il prunus cerasifera è una pianta arbustiva e decidua. Il suo aspetto mutando con l'evolversi delle stagioni acquisisce continuamente nuovi tratti di bellezza. Il suo tronco è eretto, sinuoso ed è molto ramificato. Può raggiungere i sette metri di altezza e, su di esso, si eleva una chioma il cui colore è il verde chiaro o il bianco. Le sue foglie sono ellittiche con il margine dentellato. La loro pagina superiore è lucida e il suo colore è il verde scuro, mentre quella inferiore è di colore verde chiaro ed è ricoperta da una peluria lungo le nervature. I suoi fiori sbocciano in primavera, in esemplari isolati. Sono davvero numerosi e, perciò, riempiono la chioma dell'albero in modo vigoroso. Sono composti da cinque petali i quali sono posti su di un lungo picciolo. Solitamemente sono bianchi.
Prunus cerasifera: coltivazione
Il prunus cerasifera è un albero estremamente adattabile, si adatta realmente ovunque e non ha preferenze particolari circa il tipo di terreno sul quale crescere. La condizione fondamentale perché il prunus cresca sviluppando a pieno tutte le sue potenzialità è che sia collocato in pieno sole. Può essere allevato isolato o scegliere di coltivare più esemplari contemporaneamente accrescendo la sua capacità scenografica all'interno del nostro giardino. Una volta piantato il seme si dovrà lasciare che la pianta cresca spontaneamente e liberamente, solo quando sarà adulto bisognerà potarlo per eliminare i rami secchi o danneggiati. Dopo la fioritura si usa esportare le cime troppo vigorose se è necessario. Bisognerà evitare interventi troppo energici se non si vuole diminuire la fioritura dell'albero.
Come prendersi cura del prunus cerasifera
Come è possibie intuire dalla facilità con la quale si coltiva, il prunus cerasifera è un albero incredibilmente rustico che non necessita di cure particolari soprattutto se piantato in zone che abbiano un clima temperato. E' un albero che ama il sole e che ha una resistenza incredibile sia alle temperature invernali e sia alla siccità. Questo grazie alle sue radici ben sviluppate. E' importante nutrirlo con acqua in abbondanza soprattutto fino alla nascita del frutti. In caso di periodi secchi, occorre fornirgli almeno 100 litri di acqua ogni quindici giorni se si vuole evitare che le foglie si ingialliscano. Non è necessario concimarlo regolarmente. E' sufficiente che sia nutrito con del letame maturo ogni due anni. La quantità varia dai dieci ai venti kg in relazione alle dimensioni dell'eseplare.
Varietà di prunus cerasifera e curiosità
In italia si coltivano molti esemplari di prunus cerasifera i quali hanno soprattutto degli scopi ornamentali. Queste piante da giardino si distinguono sia per il colore delle foglie, che varia dal verde al rosso, ma anche per il colore dei fiori che possono essere sia bianchi che rosa. Tra le varietà il cui valore decorativo e scenografico è assolutamente da segnalare, si ricordano il Thundercloud, il Nigra e il Pissardii. Se si decidesse di affiancare varietà aventi foglie dal colore rosso scuro con foglie dal colore chiaro si riuscirà a creare, in giardino un contrasto cromatico davvero piacevole. L'uso in cucina dei suoi frutti è molto diffuso. Occorre, però ricordare la bontà e le proprietà benefiche per la salute di questi frutti utilizzabili anche per la produzione di marmellate o lasciati seccare.