PS4 hackerata grazie a Raspberry Pi

Sono in tantissimi ad aspettare la homebrew e il jailbreak per ma ad oggi ancora nessuna versione stabile è presente in giro per il web per cui bisogna rassegnarsi al fatto che la PS4 non può essere piratata? Nient'affatto poichè dal Brasile, rimbalzando in Russia, arriva la soluzione.

Un gruppo di hacker russi ha messo a punto un sistema di hacking che prevede l'utilizzo di un Raspberry Pi per piratare la console Sony e poter giocare (ILLEGALMENTE) spendendo poco anche on line, perchè a quanto sta dalle dichiarazioni del colosso orientale sarebbe difficile scoprire quali utenti connessi hanno una versione pirata del gioco e quali no.

Questo metodo è stato sfruttato benissimo da un negozio brasiliano che effettuando un dump, vale a dire una sorta di copia rigida, del contenuto della loro PS4 permettono ai loro clienti di accaparrarsi ben 10 giochi pirata spendendo 100$. Il trucco è semplice: il dump copia il software di sistema e i giochi regolarmente acquistati dal team del negozio sulla PS4 del cliente pagante che potrà giocarci liberamente anche on line; se poi gli venissero a noia può sempre tornare in negozio e pagare altri 15$ per ogni altro gioco che vuole essere installato sulla sua console; in caso di guasto e perdita di tutto basta ritornare muniti di altri 100$ e si ricomincia l'iter.

Certo, il rischio di un hackeraggio così massiccio mette in difficoltà l'hardware della PS4 e non è escluso che Sony riesca a fare in modo di chiudere gli account che afferiscono a versioni pirata dei giochi ma per risparmiare gli utenti sono disposti a correre il rischio.

Se poi i negozianti furbetti venissero scoperti allora il guaio sarebbe serio perchè non si può andare da Sony a chiedere la riparazione di una console piratata e in questo specifico caso che si capisce quanto può essere pericoloso il mondo della pirateria.