Eccomi di ritorno dopo una pausa importante: come ogni anno l'arrivo di giugno segnala l'inizio di un periodo di lavoro pesante per chi fa il mio mestiere. Sarà anche vero, come a molti piace recitare con aria sicura di sé :" ah, io sono meteropatica: quando c'è il sole mi sento meglio!", ma dal mio osservatorio di studio privato di psicologia, diciamoci la verità, è un'enorme bufala!
E' indubbio che in estate le persone non stanno meglio, semmai il contrario. Soprattutto per chi ha tirato a campare durante l'inverno, con un disagio sottosoglia, con i primi caldi, l'esigenza di un supporto psicologico diventa urgente.
Ma questo non vuol dire che ho messo da parte il mio lavoro nella psicologia dell'abbigliamento.Anzi: questa settimana mi troverete sul nuovo numero di Donna Moderna per parlare di...scarpe e rappresentazioni della propria identità nella comunicazione ( non con questi paroloni, state tranquilli ).
Psicologia del Viola
Oggi invece proseguiamo il mio viaggio nella psicologia dei colori parlando del Viola.
Il viola storicamente è associato alle vesti regali e al concetto di opulenza e ricchezza, spesso infatti nel marketing è un colore utilizzato per promuovere prodotti di lusso.Nelle tonalità più chiare il viola diventa lilla: femminile e romantico.
Il viola è anche associato alla spiritualità e alla meditazione e talvolta è anche la connessione con il divino e il trascendentale.Poichè è un colore meno comune in natura viene spesso percepito anche come indice di artificiosità.
A lezione da Carla
Nelle prossime settimane sarò ancora molto indaffarata, ma potete sempre contattarmi via mail e risponderò in tempi brevi.Ora vi lascio con questa foto scattata nell'ultimo aggiornamento di Consulenza d'immagine fatto a Reggio Emilia e di cui spero potervi raccontare prossimamente.