Psicologia e scrittura, conosciamo Chiara Franci

Pierpaolo Molinari vedi altri articoli 28 giugno 2013 15:30

Chiara Franci, dottoressa specializzata in varie branche della psicologia con particolare attenzione verso la disabilità, l’ho conosciuta per caso su un famoso social network e ho cercato di approfondire la sua conoscenza per l’interesse nutrito nei libri da lei pubblicati.

Ho così chiesto di poterle porre alcune domande e lei si è dimostrata disponibile e felice di rispondere. Di seguito l’intervista con Chiara Franci.

Perché hai iniziato a scrivere libri? La passione per la scrittura, per la materia che tratti o entrambe?

Ho iniziato a scrivere libri, perché ho sempre amato comunicare e scrivere rappresenta secondo me un ottimo mezzo per offrire un messaggio e coinvolgere tante persone nel tuo mondo con educazione e gentilezza senza prevaricare e offrendo speciali caratteristiche che ti rappresentano e scorrono fra le pagine. La psicologia è sempre stata una mia grande passione e quindi è stato meraviglioso poter “dare vita” ai miei libri approfondendo specifiche peculiarità che hanno carpito il mio interesse negli anni di studio di questa materia bellissima, mettendoci anche tanta originalità , passione e forza, non dimenticando mai l’impegno che mi contraddistingue. Le mie due passioni, scrittura e psicologia dunque si sono unite e riempito pagine bianche e la mia vita di speciali emozioni.

Quando hai iniziato a scrivere?

Ho iniziato a scrivere da qualche anno, ma fin da piccola amavo scrivere e non lasciar volare via pensieri speciali.

Qual è la condizione ideale per scrivere? Nel silenzio o ti lasci accompagnare dalla musica?

Quando scrivo amo il silenzio che dona uno spazio tutto speciale, dove dedicarmi con passione ad “animare” le pagine.

Come scrivi i tuoi libri? Alla vecchia maniera, iniziando con gli appunti su carta oppure tutto con il computer?

No, direttamente sul computer!

Di cosa parlano i tuoi libri?

I miei libri sono molto diversi fra loro, ma tutti sono pieni di particolarità, descrivono e offrono un contesto dove conoscere senza dimenticare mai le emozioni.

Il tuo libro “Adolescenza e transizione: emozioni, difficoltà e conquiste” parla dal punto di vista dell’adolescente, del genitore o di chi si occupa della crescita e formazione dell’adolescente?

Questo libro, edito da NonSoloFitness, ha preso vita dalla mia ultima tesi di laurea e racconta nel dettaglio l’adolescenza come fase cruciale della vita, contraddistinta dal cambiamento fisico e psicologico, che presenta continue novità e induce nelle difficoltà sia chi la vive, che la famiglia e il contesto di riferimento… da qui l’esigenza e la valida possibilità di unire le competenze per offrire un sostegno mirato ai bisogni dell’adolescente e alle sue manifestazioni di disagio, che si manifestano nella complessa attualità . E’ concludendo un libro che valuta tanti e diversi aspetti senza dimenticare mai una speciale nota ricca di realtà e concretezza.

Parlaci invece di “Un volo sulla disabilità“.

“Un volo sulla disabilità” è una monografia all’interno del volume “Teoria e metodologia del fitness”con casa editrice Non Solo Fitness, che tratta della disabilità, privilegiando un approccio che vuole premiare l’aspetto umano e non i criteri diagnostici e medici, una persona con disabilità ama essere conosciuta in maniera genuina senza dover mai annullarsi come persona e dover chiedere strade più semplici per raggiungere ciò che desidera, non si spaventa di fronte agli ostacoli, basta offrire spazi di espressione senza rigide chiusure. Ho una disabilità motoria, quindi ne parlo con parole ricche di esperienze vissute… il mio vuole essere un messaggio di positività e energia!

“Scoprire la paura. Fragilità, consapevolezza, sentimento” Di quale paura tratta questo libro?

Questo libro, edito da Edizioni Psiconline, disponibile anche nella versione ebook, parla della paura psicologica e descrive questa particolare emozione con tanti dettagli ; la forza della paura vuol distruggere i nostri sforzi, ma poi la nostra determinazione riuscirà a batterla. Pagine da scoprire!

“Viaggio verso la conquista” è il tuo ultimo libro e uscirà ad agosto. Puoi anticiparci qualcosa?

Il mio libro “Viaggio verso la Conquista”, sempre edito da Edizioni Psiconline, uscita prevista ad agosto , dà ampio spazio alla possibilità di realizzare con impegno i nostri desideri ed è davvero ricco di speciali consigli!

Oltre alla passione che un autore può mettere nei propri testi, fisicamente è faticoso scrivere?

La passione, secondo me, dà meno forza alla fatica, dunque non è faticoso scrivere perché la voglia di fare e comunicare è più forte.

E quanto è faticoso, avendo degli ottimi contenuti, riuscire a farsi pubblicare?

Riuscire a pubblicare un libro secondo me non è mai facile, ma la determinazione e la forza , oltre che la grande passione aiuta!

Una curiosità, quanto tempo impieghi nel scegliere il vocabolo più adatto in una frase? Torni a rivedere e correggere un termine o scrivi “di getto”?

Non amo stare troppo a pensare quando scrivo, amo esprimermi con l’emozione del momento senza frenare il mio percorso.

Oltre agli articoli e ai libri pubblicati, hai scritto qualcos’altro, di altro genere?

Amo scrivere testi di stampo psicologico, ricchi di concretezza e verità e dunque i testi che scrivo seguono questa linea, ma sono determinata e mi piace tanto fare… quindi fin quando la mia passione continuerà e potrò condividere anche solo con un lettore il “frutto” del mio impegno difficilmente mi fermerò.

Qual è la sensazione di vedere la copertina del tuo libro sugli scaffali di una libreria?

Vedere la copertina del mio libro già sul computer per me è emozione pura quotidiana, quindi vederlo in libreria è… Magia!

Parliamo del tuo rapporto con i libri. Rileggi mai un libro una volta finito?

Adoro i libri e le librerie, ma… difficilmente rileggo un libro una volta finito.

Oltre ad argomenti specifici come quelli che tratti nei tuoi scritti, qual è il genere che preferisci?

Mi piacciono molto i romanzi romantici e tutti i libri che mi affascinano e il cui ricordo non mi abbandona.

Hai uno scrittore preferito?

Scrittori preferiti… tutti coloro che mi conquistano appena inizio a leggere!

Un’ultima domanda, Chiara… Che consiglio che daresti a chi vorrebbe scrivere?

Consiglierei a tutti coloro che vogliono scrivere di rimanere sempre se stessi e di non mollare mai…mai… se la passione è forte!

Vorrei concludere dicendo che chi vorrà conoscere il mio mondo… mi renderà davvero felice e grazie davvero alle case editrici che hanno creduto e crederanno in me e a Pier per questa bella opportunità!

Grazie a te Chiara, per la tua disponibilità, per l’entusiasmo che hai dimostrato e per la passione che traspare nelle tue parole.

Chiara Franci ha conseguito la Laurea Specialistica in Dirigente e Coordinatore di Servizi Socio educativi e Scolastici nel novembre 2009 presso la facoltà di Scienze della Formazione di Firenze dove aveva già conseguito in precedenza la Laurea Breve Triennale in Educatore Professionale Socio-Sanitario.
Con Edizioni Psiconline ha appena pubblicato “Scoprire la Paura. Fragilità, consapevolezza, sentimento” (2013).
Ha anche pubblicato Adolescenza e Transizione: emozioni, difficoltà e conquiste (NonSoloFitness, 2010) e la monografia Un volo sulla disabilità.

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Tags: Chiara Franci, cultura, Intervista, Libri, psicologia