La scuola è ormai ricominciata e grandi e piccini hanno ripreso i nuovi ritmi di studio e gioco o tempo libero. L’inizio della scuola, in particolare il primo anno di ogni ordine (elementare, medie, superiori), è sempre un impegno importante. Si presenta come un cambiamento nelle attività quotidiane, con orari e spazi ben prestabiliti e il corpo e la mente hanno bisogno di tempo per abituarsi. Inoltre, i compiti scolastici richiedono un dispendio di energie diverso e probabilmente maggiore rispetto a quello del periodo estivo, così diventa veramente utile sostenere e accompagnare i bambini o i ragazzi in questo nuovo inizio. Perché è così importante? Per diversi motivi, primo tra tutti quello di accompagnarli in una nuova avventura fuori dall’ambiente protetto della famiglia, in secondo luogo per avvicinarli con piacere agli impegni scolastici, incoraggiandoli e aiutandoli in un lungo percorso di crescita, infine per garantirgli quella sicurezza necessaria ad affrontare i cambiamenti che la normale evoluzione della vita ci presenta. Come possono i genitori aiutare i figli all’inizio e lungo il corso dell’anno scolastico?Naturalmente esistono differenze per età ma in generale si può affermare che l’attenzione, l’ascolto e la disponibilità a parlare possono essere un valido sostegno per tutti. Appaiono qualità scontate ma la realtà è spesso diversa. Anche gli adulti hanno i loro impegni che li assorbono notevolmente, così è opportuno ritagliarsi un momento della giornata in cui si è sicuri di sentirsi liberi mentalmente dalle incombenze quotidiane (es. se penso ad altro non ascolto veramente chi mi sta davanti) e anche fisicamente (es. spegnere il cellulare impedisce di essere interrotti mentre si parla). Vedrete che la relazione diventerà più autentica ed empatica.Esistono degli accorgimenti per contribuire a vivere bene l’inizio e il seguito del nuovo anno scolastico?Un consiglio utile è quello di creare delle abitudini preparatorie che diventeranno dei piccoli rituali importanti per passare dalle vacanze estive all’inizio della scuola e poi dal caldo nido famigliare al vivace mondo scolastico. I rituali possono essere i più vari, ve ne racconto uno per rendere l’idea:
“Sandra, la mamma di Viola, ha pensato di iniziare dai primi di settembre a cambiare le abitudini famigliari. Viola, che ha 6 anni, va a dormire alle 21.30 ma prima insieme alla mamma si mette il pigiama e guarda il suo personale album fotografico e si vede con stupore cresciuta. Ogni sera chiede alla mamma di raccontarle la storia di una delle sue foto, poi si addormenta stringendo le coperte. La mattina, la mamma, ha iniziato a svegliarla un po’ prima del solito, questo le permette di abituare Viola ai nuovi ritmi ma anche di avere più tempo per la colazione che diventa così un momento speciale per la famiglia. Viola ha il tempo per adattarsi ai nuovi impegni con il ricordo di momenti sereni da portare con sé per tutta la mattina.”
Un secondo invito è quello di non organizzare sistematicamente tutto il tempo del bambino con attività precise (es. sport, musica, attività religiose, etc..) perché i bambini o i ragazzi hanno bisogno anche di tempo libero da dedicare al gioco, al riposo, o altro. Il tempo libero è necessario a rielaborare i vissuti quotidiani e a staccarsi da essi per rinnovare le energie necessarie ad affrontare gli impegni del giorno dopo. E’ utile aiutare i bambini o i ragazzi a fare i compiti?E’ utile e desiderabile quando è possibile ma seguendo alcune regole.1- Come detto prima, occorre farlo in un momento in cui si è disponibili almeno al 90% altrimenti non è più utile ma diventa motivo di tensioni e conflitti;2- Occorre sostenere non sostituirsi al bambino per cui diventa rilevante capire fin dove può arrivare da solo e dove invece ha bisogno di un aiuto;3- Lasciare che faccia i suoi errori, la vita non ci risparmia dai nostri errori allora è bene imparare presto ad averne a che fare. ..e ora, Buona scuola a tutti!! Dott.ssa Katjuscia Manganiello – Psicologa Psicoterapeuta Pesaro Urbino MarcheStudio di Psicologia e Psicoterapia – via Guido Postumo, 8 / 61121 Pesaro Urbino Marche