IL 26 maggio scorso, si è tenuta al Castello della Rancia di Tolentino, una conferenza condotta dalla Psicomotricista Francesca Pizzichini, che collabora con Il CENTRO EDUCATIVO-RIEDUCATIVO ASSOCIAZIONE CULTURALE ORIZZONTI DI CIVITANOVA MARCHE (MC), incentrata sul tema della Psicomotricità.
L’obbiettivo è stato quello di fare un po’ di chiarezza sulla figura dello/della psicomotricista che può essere concepita in maniere differenti.
La Psicomotricità, come viene intesa in questa sede, considera il bambino/persona, come essere di globalità, che manifesta e realizza se stesso attraverso la propria azione nell’ambiente. Sostiene l’importanza dell’interazione tra esperienza e sviluppo dell’identità personale, tra azione, riflessione e intenzionalità, supportando attraverso l’azione e il gioco, la via del pensiero simbolico, la capacità di decentramento cognitivo e la socializzazione.
In questo senso, il corpo viene considerato come luogo di bisogni fisici e psichici, fondamento dell’organizzazione motoria, cognitiva, affettiva e relazionale, quindi fondamento di tutta la personalità.
La persona viene considerata: UNIONE DI MENTE E CORPO.
Lo PSICOMOTRICISTA è quindi il professionista del linguaggio corporeo, della comunicazione non verbale, esperto della qualità del movimento. E’ in possesso di strumenti di valutazione e di tecniche di intervento a mediazione corporea in ogni età, forma di disagio e istituzione, operando con delle prese in carico individuali e di gruppo.
Lo PSICOMOTRICISTA deve saper osservare:
- Il movimento
- L’interazione con gli altri
- Il rapporto con gli oggetti
- Seguire le tappe evolutive
- Seguire, valorizzare, stimolare e canalizzare le potenzialità.
Deve aver chiaro il Profilo Psicomotorio del Bambino.
Da qui l’importanza della RELAZIONE in Psicomotricità.
E’ determinante la relazione positiva tra Psicomotricista e Bambino. Ciascuno dei protagonisti mette in gioco qualcosa di sé. Lo psicomotricista risponde in funzione di quello che sente nell’identificazione motoria e tonica.
LA RELAZIONE E’ LO SPECIFICO DELL’INTERVENTO PSICOMOTORIO IN QUANTO UNO DEGLI OBIETTIVI E’ QUELLO DI FAVORIRE L’EMERGERE DEL DESIDERIO E DEL PIACERE DI COMUNICARE.
A cura della PSICOMOTRICISTA:
Francesca Pizzichini Professionista disciplinato ai sensi della legge 4/2013.
Iscritta all’albo autoregolamentato dell’APPI (ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE PSICOMOTRICISTI ITALIANI).
Presso : LUDOTECA DISPETTOSA di Francesca Gattafoni, via Einaudi 410, 62012 Civitanova Marche (MC).