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Psicosamantha

Creato il 04 febbraio 2011 da Ladybug
In ufficio divido la stanza con la mia collega Samantha, meglio conosciuta come Psicosamantha.
Avevo avuto già modo di conoscerla anni fa, in un altro posto di lavoro, e col senno di poi, il fatto che si presentasse in ufficio alle 8 del mattino cantando “Pin Pin cavalin, sota al pè del taulin”, avrebbe dovuto farmi scattare un campanello di allarme. Comunque sia, con il tempo e la frequentazione costante, la verità sul suo stato mentale si è palesata senza fatica: Psicosamantha è semplicemente psicopatica nonché affetta da uno sdoppiamento della personalità. Infatti alterna, a cicli di circa 6 mesi ciascuno, una Samantha depressa e incazzata ad una Samantha euforica e contenta. In entrambi i casi le due Samanthe hanno un solo imperativo: ECCEDERE. Nella disperazione o nella felicità poco importa. Quello che conta è manifestare i propri sentimenti al massimo delle proprie capacità. A questo punto il quadro che si manifesta è a dir poco inquietante: nella fase down, Psicosamantha arriva in ufficio, saluta a stento, non parla, non comunica, è incazzata nera con il mondo, ci ritiene tutti una pletora di idioti e incompetenti e lei, dall’alto della sua bravura, intelligenza, simpatia e cultura, passa il tempo a chiedersi che cazzo ci fa in un ufficio del genere. In questa fase, inoltre, è affetta da attacchi di vittimismo paranoico in preda ai quali parte con delle filippiche di ore, blaterando sul fatto che tutti ce l’ hanno con lei, che lei è sprecata a lavorare in questa azienda, che tutti la amano, la adorano e vorrebbero averla come collaboratrice e che lei da’ sempre il 150 % e non riceve una mazza in cambio. Ogni tanto raggiunge delle vette di disperazione inesplorate e si mette a piangere, dichiarando che deve trovare una soluzione a questa vita di merda perché si sta spegnendo (noialtri invece ci divertiamo come matti).I suoi momenti up, sono forse anche peggiori di quelli down: entra in ufficio gridando:”cucùùùùùùùùùùùùù!” (che, se per caso una alle 9 è già sveglia da 3 ore, due delle quali passate in un treno pigiata in mezzo ad altri pendolari assonnati, credo che la risposta spontanea al suo cucù sarebbe quella di metterla a tacere con una badilata nelle gengive), si posiziona baldanzosa e sorridente alla sua scrivania, nel caso te la fossi persa ti racconta per filo e per segno la puntata del Grande Fratello della sera prima, alza la radio se c’è una canzone che le piace particolarmente, canta, balla e quello che è peggio è che, credendosi simpaticissima, tira fuori il suo lato comico snocciolando a ripetizione battute che fanno ridere tanto quanto avere le emorroidi.
Come capire quando la metamorfosi tra Samantha up and down sta per compiersi? Impossibile. Nonostante anni di studi che hanno visto coinvolti anche illustrissimi studiosi di psichiatria, nessuno è in grado di dire cosa provochi il repentino cambio di personalità.Le fa la cacca in testa un piccione?Gargamella rapisce il Grande Puffo?Ridge e Brooke si sposano per la 12° volta?La squadra dell’Albinoleffe perde?Et voilà, Samantha il giorno dopo arriverà in ufficio completamente trasformata.

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