Pubblicita' blasfema: maddalena fa la escort (...e maria e' vergine)

Oggi tornando a casa mi sono imbattuto nell'ennesimapubblicità-scandalo. 
Un mega cartellone su di un palazzo che da il benvenuto a Roma da Via Tuscolana a pochi metri da Cinecittà. 
Il messaggio era estremamente chiaro. 
Accanto alla foto di una bella ragazza con le gambe maliziosamente accavallate c'era lo slogan:"Sono Maddalena, faccio la escort e non sono una ragazza facile" 
Cerco in rete gli ancora pochissimi riferimenti e scopro che questa campagna pubblicitatia ha già fatto scandalo a Gallipoli, Brindisi e Caserta. 
Tanto che ci sono state delle proteste da parte della gente che nonvoleva salire sui pullman dove era presente la pubblicità incriminata. 
Ma perchè questa pubblicità sta facendo così discutere? 
Bhe, è semplice... per il chiaro riferimento ai simboli religiosi. 
Insomma...sarebbe Blasfema! 
Sappiamo bene infatti che la Maddalena più famosa è quella della Bibbia, amica (c'è chi sostiene moglie...) di Gesù e che faceva proprio il lavoro più antico del mondo. 
Prima si chiamavano prostitute...ora si chiamano escort! 
Persino Vittorio Sgarbi è sceso in campo definendo però la pubblicità "in linea con i precetti religiosi". 

Forse sarà la seconda immagine che farà più discutere...accanto ad una bella giovane disinibita fa bella mostra di se lo slogan:“Sono Maria, non sono vergine e ho una forte spiritualità” 
Si sa...i bigotti sono in ogni dove! 
...e non la smettono mai di rompere e sfrantumare tutto quello che si può rompere e sfrantumare con le loro prediche!
E ce n'è anche per Eva e Chiara...(Santa Chiara?) a cui piacciono le donne perchè lesbica! 


Il marchio è quello di Fracomina, un brand di abbigliamento per ragazze giovani e sbarazzine. 
Le altre due "allusioni" religiose non le ho capite...chi mi aiuta? 
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Dico la mia... sta diventando un pò troppo facile fare "scalpore" usando questo tipo di messaggi. 
Ma devo ammettere che l'accoppiata Escort/religione è davvero una trovata geniale !!! 
Lo sapete quanto io ami questo genere di provocazioni... 
Senza dubbio lo scopo della ditta di veicolare un messaggio a favore delle donne e della loro emancipazione passa... e nel contempo tam tam in rete infatti è assicurato ed anche se la campagna publicitaria dovesse essere censurata e ritirata l'effetto "clamore" sarebbe assicurato con tutto il ritorno pubblicitario annesso. 
Anche se ultimamente è un effetto già visto troppe volte! 
La creatività quando si impigrisce sceglie sempre facili scorciatoie!!!