Magazine Cucina

Pubblicità imbarazzanti: Shakira e il bifidus, Kevin Costner, il tonno e altri orrori

Da Lilimadeleine

Shakira Activia

Mi ero ripromessa di non scrivere nulla su Cracco e le patatine San Carlo. Poi mi sono imbattuta in Shakira che mi dava consigli per regolarizzare il mio transito intestinale e ho capito che non potevo esimermi.

Capisco le aziende: devono vendere e cercano testimonial di grande impatto sul pubblico.

Ma la domanda che mi sgorga spontanea ogni volta che vedo Kevin Costner tagliare il tonno con un grissino è: che diavolo sta succedendo ai divi di Hollywood (e agli chef di casa nostra)?

Che Gerard Depardieu inviti tutti a cena utilizzando la passata Cirio, per carità, è quasi credibile visto il tripudio di carni che accompagna l’attore più nasuto del pianeta. Che Vincent Cassel sappia pubblicizzare un’auto di lusso…beh, visto l’uomo, l’effetto finale è assicurato.

Ma gli altri? C’è l’ansia del tempo che passa? Si va ovunque corre il soldo convinti che nulla possa scalfire l’appeal da sex symbol? Non è così.

George Clooney e il caffé

George Clooney

George-Clooney-ER
Passi George Clooney che mi sorride ammiccante mentre sbevazza litri di caffè, rigorosamente Nespresso (anzi, Nesprezo, uod els?): è un marchio di lusso e vabbé, George è sempre George.

E’ rimasto sexy nonostante la pubblicità, l’abbiamo pensato tutti. E poi è quasi italiano, ha casa sul lago di Como, è stato con la Canalis, insomma è un po’ meno lontano di altri divi.

Già già…Ma vi ricordo che ai tempi di E.R. – Medici in prima linea, in camice da pediatra stava così…

Antonio Banderas e i biscotti

Antonio Banderas

Poi è arrivato Antonio Banderas, che secondo il signor Barilla dovrebbe rappresentare la famiglia tradizionale italiana: ora, non so chi siano i parenti del pubblicitario dell’azienda di pasta nostrana, ma in casa mia non c’è nessuno che parla come il gatto con gli stivali. Men che meno rivolgendosi a una gallina.

Banderas

Al massimo, c’era mio nonno che parlava col cane, il più delle volte in dialetto mentre andava al circolo dei pensionati per bere il caffè e giocare a carte.

E se pensate che diventando il volto del Mulino Bianco Banderas non abbia perso sex appeal, vi ricordo che un tempo, quando non parlava con le galline, era così…

Kevin Costner e il tonno

L’avete vista anche voi questa pubblicità?

Ditemi di sì, vi prego.

E’ stata girata sulla Costiera Amalfitana e le polemiche si sono scatenate. Perchè hanno modificato il paesaggio…non perchè Kevin Costner faccia la pubblicità al Tonno Rio Mare, quello che si spezza con un grissino!

Ma può uno che ha impersonato Robin Hood fare il testimonial al tonno in scatola?

Kevin costner robin hood

 Shakira e lo yogurt

shakira-activia-commercial

Quando ho sentito la Littizzetto parlare di Shakira e del bifidus pensavo scherzasse. Poi ho visto la pubblicità in questione e mi sono scontrata con la dura realtà.

La cantante famosa per i suoi movimenti di addominali ora pubblicizza il regolare transito intestinale, senza risparmiarsi sulle mosse che l’hanno resa famosa. Stavolta però mimano – almeno immagino – il lavoro dei fermenti lattici vivi…

Cracco e le patatine

Giuro che ci ho provato in tutti i modi, per questo motivo ho evitato di intervenire nel dibattito suscitato dalla notizia di Carlo Cracco nuovo testimonial delle patatine San Carlo.

Dal punto di vista aziendale, la scelta è geniale: rilanciano la Rustica, una patatina esistente sul mercato da tempo, dandole un nuovo volto, una configurazione mai tentata prima (anche se, per quanto mi riguarda, quando scatta la voglia di patatina non c’è caviale o caprino che tengano…voglio il sacchetto!).

E’ la scelta di Cracco che non mi è chiara. Immagino che lui non perderà il sonno per questo, ma mi chiedo: è per soldi? E’ perchè non aveva mai assaggiato prima una patatina e ora non riesce più a smettere di mangiarle? Aveva paura di non essere più sulla cresta dell’onda (ti assicuro di no, Cracco, al massimo c’è il problema opposto…)?

Vorrei tanto essere una mosca per svolazzare nell’ufficio della San Carlo e vedere tradotto in numeri il ritorno dell’investimento pubblicitario…

Bastianich e la pasta sfoglia

Bastianich Buitoni

Eccolo qui, l’irriducibile Joe Bastianich, quello che ti scaraventa i piatti nella spazzatura con la stessa velocità con cui si attacca il sugo mentre rispondi al telefono. L’avevamo lasciato in versione uomo che ti urla contro ‘Vuoi che muoro?’ se gli presenti un piatto non perfettamente simmetrico.

E adesso lo ritroviamo nuovo testimonial della pasta sfoglia Buitoni, in versione adorabile amicone che ammicca felice di non far sapere a sua madre quanto gli piace la sfoglia in questione.

Chi sarà il prossimo divo a cadere nella rete della pubblicità?

Ve lo immaginate Johnny Depp testimonial delle pantofole De Fonseca? O Sharon Stone in versione massaia mentre stende un bucato che ‘più bianco non si può‘? Mi sto ancora riprendendo da Pif testimonial della Tim…

Mettiamo caso che a Leonardo Di Caprio salti in mente di pubblicizzare il Philadelphia o a Meryl Streep di essere il nuovo volto del Te Infré…non credo di potercela fare.

0.000000 0.000000

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :