Pubblicita' progresso & unime: conferenza su parita' di genere e contest "on the move"

Creato il 03 aprile 2014 da Antonella Di Pietro @Antonella_Di_Pi

A Messina il secondo appuntamento della X Conferenza Internazionale della Comunicazione Sociale sul tema della Parità di genere.  Martedì 8 aprile, alle ore 9, presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università di Messina, si svolgerà un incontro, organizzato in collaborazione con la Fondazione Pubblicità Progresso e il Comune di Messina, sul tema "Quale genere di comunicazione? Riconoscere gli stereotipi per valorizzare le differenze". Nel corso della mattinata interverranno: Pietro Navarra, Rettore Università di Messina; Marianna Gensabella, direttore DiCam, Università di Messina; Marco Centorrino, delegato del Rettore della comunicazione, Università di Messina; Patrizia Panarello, assessore alle Pari Opportunità, Comune di Messina; Rossella Sobrero, consigliere Fondazione Pubblicità Progresso; Giusi Furnari, docente di Storia della Filosofia, Università di Messina; Mariaeugenia Parito, docente di Comunicazione pubblica, Università di Messina; Alberto Contri, presidente Fondazione Pubblicità Progresso; Angela Trimarchi, Responsabile Pari Opportunità Cgil; Cesira Celi, CIRS (Comitato Italiano Reinserimento Sociale) e la giornalista Gisella Cicciò. 
L'evento fa parte di un ciclo di incontri promosso dalla Fondazione in 10 città italiane in collaborazione con le Università e dedicato ogni anno ad un tema di rilevante interesse sociale. Quello di Messina è il secondo di una serie di incontri per coinvolgere soggetti e pubblici diversi con l’obiettivo di far comprendere l’importanza della comunicazione sociale soprattutto ai giovani e diffondere messaggi positivi sul tema della comunicazione attenta al genere e della valorizzazione della diversità. Un reale cambiamento culturale che porti al superamento di preconcetti e stereotipi di genere: questo il tema al centro dell’attenzione dell’incontro. L’adozione di un’ottica di pari opportunità per tutti è un valore culturale da far emergere anche nelle campagne di comunicazione. La semplificazione, spesso necessaria in pubblicità, rischia di proporre modelli poco rappresentativi del ruolo della donna nella società. Per ottenere un reale cambiamento culturale è necessario accelerare il passo: in questo processo un ruolo importante, oltre alla famiglia, alla scuola e alle altre agenzie formative, lo hanno certamente le Istituzioni. Ma molto possono fare anche le imprese nella loro comunicazione istituzionale e commerciale. Il tema è stato introdotto lo scorso 18 novembre allo IULM di Milano nel corso della IX Conferenza Internazionale della Comunicazione Sociale, che prosegue ora con la sua decima edizione, in forma itinerante, nei principali atenei italiani.
Attiva dal 1971 (prima come Associazione e poi, dal 2005, come Fondazione), “Pubblicità Progresso” è entrata nel vocabolario quotidiano degli italiani, diventando sinonimo di “pubblicità sociale”. Con la sua attività e grazie al contributo di chi ne fa parte (organizzazioni utenti: UPA- organizzazioni professionali:  ASSIRM, ASSOCOM,  UNICOM – imprese e organizzazioni di mezzi: AAPI, FIEG, PUBLITALIA ’80, RAI, RTV San Marino, Sky Italia – interassociazioni: IAP), Pubblicità Progresso ha promosso e promuove l’impiego della comunicazione sociale di qualità tra gli strumenti operativi di enti, istituzioni, pubblica amministrazione e organizzazioni non profit. Ha dimostrato concretamente l’utilità di un intervento più professionale nel campo della comunicazione sociale. Ha contribuito a valorizzare la pubblicità italiana e i suoi operatori. In virtù di tutto questo la Fondazione Pubblicità Progresso è oggi una delle espressioni più alte e rappresentative delle organizzazioni del mondo della comunicazione e dei professionisti che ne fanno parte.
E anche per il 2014 la Fondazione Pubblicità Progresso ha promosso "On The Move", un concorso per tutti i giovani italiani (studenti universitari e delle scuole superiori) che credono nell'importanza della comunicazione sociale. Il contest 2014 è legato alla campagna di Pubblicità Progresso "Punto su di te" sul tema della valorizzazione della diversità di genere, un argomento complesso e di attualità sul quale è necessario sensibilizzare anche i giovani. Gli studenti possono partecipare al contest realizzando un video, una sceneggiatura, uno spot radio, un annuncio ma anche un racconto, un’infografica, una ricerca sociale, un evento unconventional. Si può parlare del ruolo della donna nel mondo del lavoro ma anche del tema della conciliazione dei tempi; della suddivisione dei compiti in famiglia ma anche della lotta a stereotipi, abusi, violenze. L’importante è proporre un messaggio positivo capace di stimolare un vero cambiamento culturale. In palio l’invito alla premiazione con soggiorno a Milano e 20 ebook reader. Il concorso scade il 30 giugno 2014.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :