Paese nuovo, business nuovo
«È una manna dal cielo, quasi nessuno si aspettava un'altra nuova guerra per l'oro nero (ovviamente non si tratta delle scarse risorse umane del posto, anche se mi hanno detto che gli indigeni autoctoni sono molto neri)», dice tra il serio ed il faceto John Wayne Beretta, membro onorario dell'NRA, inventore delle lobby 2.0 delle armi ed amante della caccia all'uomo con il suo adorato terrier AK-47.«La vera benedizione è costituita dall'esistenza dei punti cardinali in Africa: basterà dire a quelli del Sudan del Nord che quelli del Sudan del Sud hanno uno stato tutto loro, mentre quelli del Sudan dell'Est offendono le loro madri nell'indifferente disprezzo del Sudan dell'Ovest per avere una bella e redditizia guerra civile africana».Le reazioni più inattese si sono avute, però, in un paese dove il disinteresse per le questioni africane è all'ordine del giorno come l'ItaliaLo vuole copiare la Lega
«Guarda che per fare la secessione non ci vuole molto, bastano un po' di gestacci», così esordisce Hans Foradiballën, il nuovo consulente politico della Lega, il navigato amante del razzismo in ogni salsa, «e da questo punto di vista uno dei nostri grandi leader storici, Umberto Bossi, è all'avanguardia».«Oltre ai gesti per indicare "secessione" ed "unita d'Italia", stiamo pensando di introdurre innovazioni rispetto al referendum del Sudan anche per dare significato ad altre ed eventuali volontà elettorali: il "dito medio" da intendersi come "non sa/non risponde" e le "corna" da intendersi come "volontà elettorale di avere non una sola Padania, ma almeno due" (non riproduciamo i gesti di queste due opzioni perché non sono comprensibili per tutti i radical chic del paese)», conclude Herr Foradiballën.
«Questo nuovo paese sarà presto distrutto, nasce sotto una cattiva stella: si dice che utilizzerà Nord sud ovest est degli 883 come inno nazionale», annuncia in una conferenza stampa Mauro Repetto.