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punti di vista

Da Guchippai
punti di vista

qualche tempo fa ho avuto la fortuna di conoscere la zia di due mie amiche. dico fortuna perchè trattasi di una persona deliziosa con la quale la scintilla dell'intesa è scoccata fin dal primo sguardo. purtroppo non ho potuto passare molto tempo con lei (che nemmeno abita nella mia città), ma sapevo dalle mie amiche che da alcuni anni si è dedicata con un certo successo alla fotografia. in quel poco tempo insieme, una delle cose che mi ha detto è che quando viene a trovare le nipoti, regala sempre loro una sua fotografia perchè trova che questo sia un gesto di affetto, come dire: ti do qualcosa fatto da me che ti dimostra che ti voglio bene. può sembrare strano, ma questa cosa mi ha un po' spiazzato, non perchè non condivida il concetto (in passato ho regalato spesso cose fatte con le mie manine, dai ricami alle marmellate), ma perchè non mi viene da applicarlo a cose come le mie foto o miei scritti. se non ci vedo nulla di male nel regalare un segnalibro ricamato, mi sembra invece che regalare una mia fotografia abbia il recondito significato di "accipicchia se sono brava, tanto brava da ritenere che questa foto che ho scattato sia così bella che te la regalo perchè non può non piacerti". una cosa così, insomma. questo è anche il motivo per cui, per quanto abbia sempre scattato moltissimo, non ho quasi mai condiviso i miei lavori. un'altra cosa che mi ha fatto riflettere è stata l'affermazione di una delle scrittrici che ha partecipato ad un'antologia di un'associazione benefica; sono stata alla presentazione del libro sabato scorso. orbene, questa signora ha detto che il motivo principale per cui scrive è che quando fa leggere le sue cose e le persone la lodano, lei si sente amata e quindi gratificata. visione completamente opposta alla mia, che per la maggior parte della mia vita non ho fatto leggere nulla di mio perchè temevo che le persone pensassero che sono una pazza e perdessero quel po' di stima che avevano in me.

dunque, che cosa devo concludere? niente di nuovo: conosco molto bene la mia mancanza di autostima.

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