Tralasciando il fatto che il tipo è sparito, rubando la fidanzata di un amico ma non prima di averla definita una poco di buono, che poi è ingrassata e l'ha piantato (il karma prima o poi torna), veniamo a quello che ci interessa: il punto vita.
Il punto vita dov'è? Dove pensa che sia la maggior parte della gente?
Il sedicente bell'elemento del racconto con vita stretta intendeva dire fianchi piccoli, bacino piccolo, poche forme, taglia 38. Ci sono donne, una era Audrey Hepburn, che pur avendo un bacino piccolo hanno anche una vita stretta, ma una cosa non è conseguenza dell'altra, anzi se mai è più comune il contrario.
Riflettendo su queste affermazioni ho pensato che anche se ne avevamo già parlato, sia nella pagina Consigli, che un po' sul post dedicato a chi deve sottolineare il punto vita, poteva anche non far male rinfrescare e chiarire l'argomento.
Il punto vita è tendenzialmente poco sopra l'altezza dell'ombelico. Non è nella stessa posizione per tutte e può variare anche di qualche centimetro. Solitamente le pere ce l'hanno un po' più alto delle clessidre, e talune mele anche lo possono percepire più alto.
Non è come molti credono, la parte più stretta del busto, infatti per chi ha la pancia la parte più stretta potrebbe essere salita verso le costole, ma si individua con un banale esercizio, che probabilmente vi ho già segnalato. In piedi con il busto eretto, ci si inclina lateralmente verso destra o verso sinistra sempre mantenendo il busto frontale, quasi subito si piega in un punto che forma un angolo, ecco quello è l'altezza del vostro punto vita.
La posizione del bacino potete facilmente individuarla dalle creste iliache che sono quegli ossi che spuntano o si sentono ai lati della pancia. A quell'altezza vi è la dimensione del vostro bacino, che tendenzialmente definisce quanto le vostre ossa concorrano alla dimensione dei vostri fianchi. Non che questo sia un punto che non accumula grasso, ma anche se siete ingrassate molto sulle maniglie dell'amore anche solo misurando o sentendo con le dita posizione delle create iliache potete capire quanto le ossa definiscano le vostre dimensioni.
Più sotto vengono i fianchi, che si misurano dove sta per terminare il sedere, quindi per chi è a pera o a clessidra nel punto più largo.
Un esercizio utile per chi ha e si vede le cosce molto abbondanti è affondare un dito sul fianco giusto nel punto dove vi ho detto si prendono le misure, per andare a cercare l'osso. L'avete trovato? Io con la mia taglia 44 di morbidezza e le mie cosce mollicce lo trovo dopo solo un centimetro. È lì non è colpa mia e della mia golosità se i miei fianchi sono così, c'è l'osso, non potrei ridurli di molto. Però non barate facendo l'esercizio sedute perché vi sembrerà molto di più. Una volta l'ho anche fatto tastare alla nonna del mio fidanzato (che è una mela) perché vedesse che sì dovevo dimagrire dalla vita in giù, ma non ci si poteva fare poi molto per i miei fianchi larghi.©