L'anatema di Grillo. contro l'iniziativa "pacificatrice" del capo dello Stato ha sparato a zero oggi Beppe Grillo. "Povero paese - scrive sul suo blog - dove un presidente della Repubblica invece di andare in prima serata in televisione a condannare un atto eversivo di portata enorme come la triste sfilata di parlamentari negli uffici giudiziari, riceve Alfano (ex ministro della giustizia...) al Quirinale il giorno dopo".
Dice bene Grillo, anche se, da buon reazionario, non poteva non cogliere un'occasione così ghiotta per dire la sua
La strada, da qui alla metà di aprile, è assai tortuosa e pericolosa e Napolitano cerca di trovare una via per uscirne, appellandosi al "ristabilimento di un clima corretto e costruttivo nei rapporti tra politica e giustizia".Ciò che trovo assurdo è l'accoglienza che il Presidente ha dato a quel manipolo di berluscoidi e il nullaosta per il loro leader, che d'ora in poi si sentirà ancor più autorizzato a fare e a dire ciò che più gli aggrada., peggiorando ancor più la situazione
Oltima ora