La ricetta che oggi vogliamo proporvi ci catapulta sulle tavole pugliesi. Parliamo del purè di fave e cicorie selvatiche. Da come possiamo immaginare si tratta per l’appunto di un antico piatto dalle umili origini povere e contadine. Ma come ormai sappiamo bene, le antiche tradizioni soprattutto a tavola continuano a perpetuarsi. Ciò è naturalmente collegato alla bontà semplice del piatto. In questo caso si tratta di due ingredienti fondamentali, le fave e le cicorie. La cremosità del purè di fave si accosta benissimo al sapore un po’ amarognolo delle cicorie selvatiche. Ma ora cerchiamo di capire bene come fare per preparare anche noi questa pietanza oggi giorno ancora molto diffusa soprattutto nelle masserie pugliesi.

LA RICETTA:
Difficoltà: bassa
Cottura: circa 2 ore
Preparazione: circa 1 h (non considerando l’ammollo delle fave)
Dosi: per 4 persone
Costi: bassi
INGREDIENTI:
- 400 g di fave secche decorticate
- 400 g di cicorie selvatiche
- foglie di alloro q.b.
- sale q.b.
- olio di oliva q.b.
- acqua q.b.
- 1 patata (a scelta)
PREPARAZIONE:
- Per preparare questa pietanza la prima cosa da fare è quella di prendere le fave e metterle in ammollo in una ciotola con abbondante acqua fredda per circa 12 ore. Operazione necessaria, che permette alle fave di ammorbidirsi.

- Trascorso il tempo necessario, riprendiamo le nostre fave, le scoliamo e le versiamo in un tegame con qualche foglia di alloro. Ricopriamo il tutto con abbondante acqua, saliamo e facciamo cuocere a fiamma bassa per circa 2 ore. Se necessario durante la cottura aggiungiamo ulteriore acqua, possibilmente calda in modo da non interrompere la cottura stessa.
- A metà cottura volendo possiamo inserire nel tegame anche una patate a dadini. Servirà per rendere il passato più cremoso.
- Nel frattempo puliamo le cicorie e le facciamo poi sbollentare per qualche minuto in un po’ di acqua salata. Appena pronte le scoliamo e le mettiamo da parte.

- Durante la cottura le fave potrebbero formare la schiuma, con l’apposita schiumarola possiamo facilmente eliminarla.
- Quando le fave cominciano a sfaldarsi sono quasi pronte. A questo punto, con un mestolo mescoliamo il tutto, continuando la cottura sempre a fiamma bassa, finché mescolando non si crei il purè.

- Una volta pronto il puré di fave non ci resta che versarlo in un piatto accompagnato dalle cicorie, e naturalmente con l’aggiunta di un filo di oliuo di oliva e possibilmente di qualche granetto casareccio.

Ed ecco pronto questo tradizionale piatto pugliese. Buon appetito!