Magazine Diario personale

Qu'ils mangent de la brioche!

Da Scriptomanti

In tra cui l'autarchico cornetto, meglio noto come , equivalente dell'inglese Convitto, abbiamo giocato con il nome di torte, biscotti e altri loschi ceffi della gang pâtisserie croissant crescent , , cioè "mezzaluna".

Qu'ils mangent de la brioche!

Tra i molti falsi ricordi che la Rikord ha impiantato nella mia memoria, ce n'è uno in cui, tra le pagine di un romanzo storico, ho scoperto le singolari circostanze che portarono alla creazione di questo gustoso capolavoro di pasticceria.

Sto parlando di mistificazione mnemonica perché, fino a ieri, ero sicurissimo che si trattasse di Argento vivo del maestro Neal Stephenson ma, riprendendolo in mano per scrivervi questo post, in modo da poter fornire almeno una fonte che non fosse Wikipedia, non ho trovato traccia del brano in questione.

Ai fini dell'approfondimento, poco male, ma dal punto di vista paranoia- messing- with- my- mind c'è da preoccuparsi.

Illuminati? Scie chimiche?

Comunque, a parte Reamde, che è stato un po' una delusione, Neal Stephenson è consigliato tutto. In particolare, Anathem.

Dicevamo, il croissant, ovvero le oche del Campidoglio in salsa austriaca. Settembre, anno del Signore 1683, i Turchi stanno assediando da ormai due mesi Vienna, la capitale; hanno scavato e minato una rete tunnel sotto le mura per farle crollare e si stanno preparando all'attacco finale quando, secondo la leggenda, nelle prime ore del mattino del giorno 11 i fornai, già svegli per aprir bottega, si accorgono dell'incombente pericolo e danno l'allarme.

Morale della favola: Jan Sobieski, re di Polonia, accorso in soccorso della città con il suo esercito, concede ai veri eroi della giornata, i fornai appunto, di creare un dolce che celebri il trionfo mitteleuropeo contro i saraceni.

Qu'ils mangent de la brioche!

Il kipferl, leccornia ispirata dalla bandiera ottomana, raggiunse quindi, secondo un altro mito, i territori francesi nel bagaglio dell'austriaca Maria Antonietta.

I mangia-rane non fecero altro che imbottirlo di burro e voilà le croissant.

Poi ci fu la Rivoluzione Francese, sangue, morti e un sacco di decapitazioni. In effetti, la storia dei dolci è più violenta di quanto immaginassi.
Un altro aneddoto interessante sui cornetti, questa volta non da mangiare, bensì da sfoggiare nei concerti heavy metal, è quella che riguarda la nascita dell'ormai universale segno che si fa con indice e mignolo.

Qu'ils mangent de la brioche!

Vero o falso che sia, si narra che la paternità appartenga a Ronnie James Dio, o meglio a una sua nonna di origini italiane. Per chi non masticasse il genere musicale, sappiate che Ronnie James Dio è stato un pilastro portante della musica metal. Per concludere con un riferimento che possa essere apprezzato da tutti, vi saluto con "Kickapoo", spezzone-brano tratto dal film "Tenacious D e il destino del rock" (solita traduzione agghiacciante del titolo originale "
Nel 1979, quando l'amato nipote entrò a far parte dei Black Sabbath al posto del madman Ozzy Osbourne, pare che l'anziana signora, sentendo i testi esoterici del gruppo, facesse spesso gli scongiuri contro il malocchio. Ronnie, affascinato dalla gestualità superstiziosa della donna, iniziò a sfoggiare il segno delle corna durante i concerti per comunicare con il pubblico. Il resto, è storia.
Stay metal \m/ Tenacious D in The Pick of Destiny").


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Industrial ATC

    Industrial

    (Read it in English)Ciao!Oggi sono sul blog di Limor Webber dove vi mostro come creare un trio di ATC usando un timbro della nuova collezione di Limor Webber... Leggere il seguito

    Da  Scrapsaurus
    CREAZIONI, FAI DA TE, HOBBY, TALENTI
  • Muse, proiettili & chiavi di sol

    L'ispettore Umagoro gettò lo sguardo oltre il profondo solco che rappresentava il ciglio della strada. Per seguire le tracce, aveva attraversato frosse... Leggere il seguito

    Da  Scriptomanti
    DIARIO PERSONALE, TALENTI
  • Review&Tips: The Body Shop Shower Gel

    Review&Tips: Body Shop Shower

    Dopo immemore tempo, e, dopo diversi gel doccia consumati nel periodo, riesco a farvi una mini review del pacchettino The Body Shop che avevo gentilmente... Leggere il seguito

    Da  Andoutcomesthegirl
    DIARIO PERSONALE, VIAGGI
  • Forza non visibile

    Forza visibile

    Da: ADN Kronos Raid israeliano su Gaza dopo lancio missili, nessuna vittima Articolo pubblicato il: 04/06/2015 Aerei israeliani hanno colpito questa mattina... Leggere il seguito

    Da  Ritacoltellese
    DIARIO PERSONALE
  • Sovranita' e rifiuto

    Sovranita' rifiuto

    C'è in rete un sito la leggepertutti, gestito da un team di avvocati, che scrive queste testuali parole: Dopo la nota del Viminale diffusa lo scorso gennaio [1]... Leggere il seguito

    Da  Marta Saponaro
    CULTURA, DIARIO PERSONALE, PARI OPPORTUNITÀ, PER LEI
  • Writers, Pao, Milano e gli asettici milanesi.

    Writers, Pao, Milano asettici milanesi.

    Io questa ve la racconto, non perché ne sappia tanto, ma perché è un argomento di cui spesso scrivo: i writers. C’è una sottile linea di demarcazione tra opera... Leggere il seguito

    Da  Chiara Lorenzetti
    DIARIO PERSONALE, TALENTI