Come ampiamente previsto McKenzie richiama il suo pupillo in nazionale
Nonostante le sue prove a Sydney Christchurch siano state tutt'altro che da incorniciare, Cooper torna in nazionale dopo quasi un anno dallla sua ultima apparizione e dopo aver definito l'ambiente della nazionale tossico e nocivo alla propria carriera.Barabba McKenzie ha annunciato i suoi quaranta wallabies che inizieranno la preparazione per il Rugby Championship, la rosa verrà ridotta a 30 prima dell'inizio del torneo, a Sydney il 17 Augosto contro gli All Blacks.
Cooper durante la coppa del mondo 2011 - foto Sandra Mu/Getty Images
Oltre al ritorno dell'apertura dei Reds ci sono da segnalare ben dieci nuove convocazioni: Peter Betham (ala/estremo - Waratahs), Chris Feauai-Sautia (ala - Reds), Scott Fardy (seconda linea - Brumbies), Bernard Foley (apertura/estremo - Waratahs), Tevita Kuridrani (centro - Brumbies), Hugh Pyle (seconda linea - Rebels), Jake Schatz (seconda linea - Reds), Scott Sio (pilone - Waratahs), Matt Toomua (apertura - Brumbies) e Nic White (mediano di mischia - Waratahs).Tra i confermati James O'Connor, nonostante un tour poco esaltante contro i Lions.
Lasciati a casa gli infortunati Beale, Palu, Pocock, Ioane, McCabe, Higginbotham.
Come al solito sarà il campo a dare ragione o torto alla scelta di Barabba, ma penso che in Nuova Zelanda già si fregano le mani davanti alla possibilità di trovarsi di fronte i calci sbilenchi e l'incapacità difensiva di Cooper.