Il sondaggio è recente e attraverso il sito gaycities migliaia di internauti hanno potuto votare la meta turistica preferita. Il colpo di scena c'è stato perchè in effetti a vincere non è stata New York o San Francisco, mete tradizionali del mondo omosessuale, ma Tel Aviv.
La capitale israeliana, ribattezzata come "città che non riposa mai" per le sue continue feste, si è infatti aggiudicata il riconoscimento. Divertimento, cultura ed interessi di diverso tipo spingono ogni anno milioni di turisti a visitare uno dei luoghi più suggestivi e pieno di contraddizioni del mondo.
Per la cronaca Tel Aviv ha raccolto il 43% dei consensi, distanziando di larga misura New York (14%). A seguire: Toronto, San Paolo, Madrid, Londra, New Orleans e, ultima, con il 4% di voti, Città del Messico.
E l'Italia? non pervenuta purtroppo.
Molte le campagne dell'ente del turismo israeliano che negli ultimi anni hanno cercato di solleticare il mondo omosessuale verso lo stato israeliano. Il sindaco di Tel Aviv raggiante ha dichiarato "La vittoria in questa gara è una ulteriore dimostrazione che la nostra è una città che rispetta tutte le persone e offre a tutti la possibilità di vivere secondo i loro valori e desideri. Questa è una città libera, in cui ognuno può sentirsi fiero per ciò che è"
Forse sul fatto che Israele rispetti tutte le persone si potrebbe aprire un capitolo a parte (leggasi Palestinesi), ma una cosa è certa: l'assenza di discriminazioni di sesso fa di questo paese un fiore all'occhiello del Medio Oriente.
E a voi affascinerebbe un viaggio a Tel Aviv o visti gli attentati e la crisi Palestinese non ci pensate proprio?
Io vorrei tanto andare, non solo per il turismo gay-friendly ma anche per visitare le città sacre.
Buongiorno
Amoon
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake