Magazine Cinema

Qualche perla dell'Asylum...

Creato il 16 gennaio 2014 da Bradipo
Qualche perla dell'Asylum...The Asylum è una casa di produzione e distribuzione cinematografica americana che è attiva dal 1997 è che è specializzata in film horror e catastrofici , tutti film a basso costo, realizzati richiamandosi anche nel titolo a produzioni ben più famose , con recitazione che definire approssimativa è già un gran complimento, sceneggiature sgangherate ed effetti speciali in CGI amatoriali, per non dire pessimi.
Una sorta di fabbrica di cinema in cui l'arte è messa da parte e conta solo il profitto.
Che c'è sempre, i padroni dell'Asylum si vantano che tutti i loro film hanno sempre ripagato le spese di produzione.
I film sono fabbricati in serie: tempo di produzione massimo dall'ideazione alla realizzazione è di quattro mesi di cui circa un terzo è occupato dalla stesura della sceneggiatura , il cast viene fatto da volti un tempo noti e ora in cerca di rilancio più qualche presenza fissa, il girato si finisce in un tempo che va dalle due alle quattro settimane  e poi c'è la post produzione con l'inserimento degli effetti speciali, vabbè si fa per dire.
Altra cosa che contraddistingue la Asylum è l'attenzione spasmodica a tutto quello che esce nel cinema mainstream per poi realizzare qualcosa di simile, una sorta di parodia a partire dal titolo. Un qualcosa che viene definito dai più mockbuster e che è costato anche più di una causa legale alla casa cinematografica in questione costretta talvolta a cambiare titolo e a posticipare date di uscita.
Perchè i titoli della Asylum escono sempre prima di quelli del cinema delle major.
La tempistica è tutto nel loro lavoro.
Artisti della spazzatura o ignobili furfanti? la diatriba è aperta anche perchè una cosa è certa: continuano a sfornare trash a getto continuo in cerca del colpaccio.
Fino all'anno scorso avevo evitato come la peste bubbonica i loro titoli, poi arrivò Sharknado, una produzione talmente nonsense da sfiorare la genialità e ho deciso di dare una possibilità ad altri titoli della casa.
Qualche perla dell'Asylum...Ma ahimè ho sbagliato.Di Sharknado ce n'è uno solo, gli altri son nessuno.
Anzi nel 2014 di Sharknado ce ne saranno due, perchè arriverà il sequel, attesissimo.
Rabbrividiamo.
Ora qui qualche parola in libertà su tre perle della Asylum viste nelle settimane passate.
THE TERMINATORS ( 2009, di Xavier S. Puslowski ) scritto tra gli altri da David Latt, cofondatore della Asylum e uscito in concomitanza con Terminator Salvation narra le vicende di un gruppo di resistenza umana che combatte i cyborgs che hanno preso il controllo del pianeta.Il film in questione può vantare un valutazione di 2.0 su imdb.com ed è il classico film della Asylum realizzato col male e peggio. I terminators hanno tutti la stessa faccia, gli umani fanno minchiate in serie, la recitazione è cagnesca e anche i pochi effetti speciali ( la piccola navicella spaziale su cui salgono gli umani) sono pessimi. Gli ambienti usati sono pochi, ci sono anche errori grossolani al montaggio ma è il meno. La storia narrata contiene più buchi logici di una forma di groviera e c'è anche il colpetto di scena della scoperta di altri terminators che a differenza dei cattivoni hanno un cuore quasi umano....Ma per piacere....
MEGA PYTHON VS GATHOROID ( 2011, di Mary Lambert) Un gruppo di animalisti preleva dei
Qualche perla dell'Asylum...pitoni esotici da un laboratorio di ricerca e li liberano nelle Everglades della Florida. Lo sceriffo del posto concede ai cacciatori il permesso di sterminare i pitoni perchè stanno modificando l'ecosistema ma i pitoni , enormi a causa di manipolazioni genetiche fanno fuori parecchi cacciatori. Lo sceriffo che in realtà è una popputa sceriffa col fisico da pornostar, allora ha il colpo di genio. Per combattere i pitoni vuole usare gli alligatori del posto ma serve un rinforzino e per questo li nutre con polli imbottiti di anabolizzante. Crescono gli alligatori ma anche i pitoni e la lotta sarà catastrofica.
Mi sono dilungato sulla trama per far intuire a che livello di delirio si arriva: classica produzione supersgangherata in cui le protagoniste sono due popstar prestate occasionalmente al cinema , e si vede, con alla regia Mary Lambert, una che era partita bene nella sua carriera( Pet semetary) e poi  finita non si sa come nel circuito del cinema spazzatura.
Impossibile descrivere anche solo i momenti di comicità involontaria che contraddistinguono il film ( tipo la lotta nel fango tra le due protagoniste mentre accanto a loro alligatori giganti stanno divorando gli invitati a una festa ) ma giuro che quando ho visto un pitone talmente gigante che ha inghiottito un treno in corsa( roba da far impallidire la famigerata scena con la motosega di Sharknado) , mi sono alzato dal divano e me ne sono andato...visto con la compagnia giusta è assolutamente micidiale. La valutazione su imdb.com è 3,0
BATTLEDOGS ( 2013 , di Alexander Yellen ) Un misterioso virus trasmesso da una turista si propaga all'intera Manhattan partendo dall'aeroporto.Rende gli uomini simili a dei lupi mannari famelici . L'esercito
Qualche perla dell'Asylum...interviene a formare un cordone di sicurezza attorno alla zona infetta e il presidente autorizza addirittura l'uso delle armi nucleari per risolvere il problemino. In realtà l'esercito vuole sfruttare gli infetti ai fini bellici e sarà una dottoressa assieme a un maggiore dell'esercito a trovare un rimedio contro l'invasione....
Valutazione imdb.com 3,7...in confronto ad altre produzioni Asylum in Battledogs sembra di trovarsi nel lusso più sfrenato pur trattandosi sempre di prodotto low budget. Le ambientazioni urbane sono diversificate, la vicenda ha un minimo di senso che altri film della casa non hanno, gli effetti in CGI come al solito sono pessimi però il cast è fatto da volti piuttosto noti ma caduti un attimo in disgrazia dal punto di vista commerciale: parliamo di un Craig Scheffer che è ormai l'astuccio di quello che era una volta, assolutamente sformato dai kili messi su, un irriconoscibile Dennis Haysbert, uno che ha recitato anche in film importanti, la vecchia gloria Bill Duke, anche regista di una certa fama , nei panni del presidente e anche Wes Studi, pure lui uno che ha visto tempi migliori.
Insomma un cimitero di dinosauri o la sagra della balena spiaggiata.
Solite castronerie e minchiate in serie ma stavolta la realizzazione è appena un po' più curata, forse anche a causa delle gente importante che circolava per il set . Perlomeno la recitazione è meno approssimativa del solito ma gli altri difetti endemici del cinema della Asylum ci sono tutti, dal primo all'ultimo.
Insomma questa gita nell'Asylum è andata bene (eufemismo), ma non benissimo.
Sommerso dai monnezza movie fino al collo.
Per un po' continuerò a evitarla....

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :