Qualcosa di Sinistra

Ieri ho seguito con estremo interesse e non senza qualche pregiudizio il discorso di Gianfranco Fini . Tutti conosciamo la sua storia, il suo percorso e il suo appoggio quasi ventennale a Silvio Berslusconi. Credo però nell’evoluzione della specie e vedo finalmente nelle sue parole un accenno di futuro, un richiamo al riconoscimento dei diritti civili, sprazi di occupazione giovanile, una visione realista, ma moderna del problema dell’immigrazione clandestina, insomma ho riconosciuto in lui qualcosa di sinistra, se per sinistra , naturalmente, s’intende riformismo, rinnovamento e speranza . Mi è piaciuto molto l’approccio alla questione della dialettica democratica all’interno dei partiti e anch’io ritengo  che il tasso di democrazia di un Paese dipenda anche dai meccanismi di gestione delle diversità all’interno delle singole formazioni politiche , insomma di sultani nazionali e locali siamo in molti ad averne piene le tasche, e ,si badi bene, questo è un problema che riguarda tanto la destra quanto la sinistra, non ultimo il partito al quale sono iscritto. Se come sembra si dovesse andare presto alle elezioni, credo che Fini abbia delle ottime possibilità di saper interpretare il pensiero di molti, mi auguro anche che tutto questo sia di stimolo per tutti, nessuno escluso.