Ad un uomo basta tirare giù una zip, posizionarsi di spalle a chicchessia e farla. Tutto qui. Non devono nemmeno avere in tasca delle salviettine detergenti per pulire le mani prima di afferrare il prossimo boccale di birra o fare una carezza (sempre che esistano ancora uomini del genere) ad una ragazza.
Questo è chiaramente quello che crede un uomo. Il fatto di poterla fare dove gli pare e piace, intendo.
Non so se sia una specie di tradizione tutta veneta, ma, soprattutto nel weekend, capita spesso di scorgere, lungo la strada, uomini che pisciano.
Auto con le luci di posizione a lato della carreggiata, porta aperta, spalle alla strada, zip abbassata e via: ci si libera la vescica in libertà. Scena tipica della campagne venete. E purtroppo non solo delle campagne (muoio dalla curiosità di sapere se questa usanza sia diffusa anche altrove).
Capita specialmente di notte, quando l'uomo pensa di godere, anche se posizionato sotto un lampione per prendere meglio la mira, del favore delle tenebre.
Se c'è una cosa che mi fa uscire dai gangheri sopra ogni cosa, sappiatelo, è la maleducazione.
Se uno è cafone, presuntuoso, bugiardo, disonesto, ma ha un minimo di buona educazione, almeno sa riconoscere il momento di tacere. Fare la pipì a bordo strada è maleducazione. Non so come altro definirla.
La maleducazione mi fa uscire dai gangheri, come suddetto, pertanto è iniziata la crociata Taccodieci contro l'uomo che svuota la vescica a bordo strada. La crociata, iniziativa di cui non sono gelosa e che pertanto potrebbe essere emulata anche da voi, donne che leggete, consiste nel premere violentemente il clacson avvistando un uomo con la patta aperta in luogo non consono.
Questo per richiamare l'attenzione del tizio sul fatto che qualcuno lo sta guardando e vorrebbe tanto poter percorrere la propria strada senza incrociare la sua zip aperta, ma anche per richiamare quella di eventuali altri passanti sul fatto in corso.
Ho dato il via all'iniziativa da qualche giorno e già ho clacsonato come una forsennata ad un paio di uomini. Uno non ci ha dato peso, un altro ha iniziato a gesticolare come un pazzo, in[@##@t°. Come se quella che doveva vergognarsi fossi io, che stavo turbando la sua privacy, e non lui, che gesticolando rischiava di perdere il direzionamento dell'attrezzatura e farsela nelle braghe.
Sono consapevole del fatto che un giorno potrei rischiare per questo il linciaggio e pertanto sto attenta, prima di attaccarmi al clacson come se l'Italia avesse appena vinto i mondiali, che non ci siano semafori nelle vicinanze o altri ostacoli che mi impediscano una rapida ed indolore uscita di scena (in fin dei conti sono una ragazza ed i pazzi, in giro, sono troppi per poter pensare che tutti si facciano scrupoli sul picchiare una ragazza, seppur clacsonante).
Non posso però lasciar perdere, chiudere gli occhi e lasciare che ci siano uomini che pensano di poterla fare ovunque. Questo atteggiamento, questo "me ne frego" cosmico è troppo pericoloso, oltre che maleducato. Pensare di potersi liberare la vescica ovunque, fregandosene delle persone che transitano su quella stessa strada, è troppo simile a tanti altri atteggiamenti individualisti e menefreghisti molto più gravi.
Il mio clacson indemoniato intende essere, quindi, un richiamare l'attenzione dell'uomo su "guarda che c'è anche il resto del mondo, eh!", un "disallenamento" al menefreghismo.
Paladina della giustizia? No, non penso. Solo una che non ha voglia di vedere l'attrezzatura di qualcuno rientrando la sera.
Se anche tu incontri uomini che, nel bel mezzo del niente e sotto un lampione, scaricano la vescica,...allora il clacson diventerà il tuo migliore amico quando, la sera, rientrerai da sola.
Se anche tu non hai di fronte semafori o altri impedimenti ad una rapida fuga,
Se anche tu vuoi solo tornare a casa e non incontrare l'attrezzatura di qualcuno,
Se anche tu pensi che solo perchè l'anatomia li favorisce, non è detto che debbano andare in giro a farla a destra e a manca in luoghi pubblici,
Se anche tu pensi che non sia più così difficole trovare un bagno, da queste parti,
Se anche tu ritieni che tenere la pipì fino a casa o fino alla prossima toilette potrebbe rafforzare il corpo e lo spirito e rendere gli uomini più uomini,
Se anche tu, dopo aver letto questo post, ti chiedi se si sia lavato le mani, l'uomo che hai di fianco, prima di posartele sulla guancia,
Se anche tu te la senti di rischiare e diventare la prossima Erin Brockovich,
La Redazione