Rapida segnalazione per dire che tre dei sei candidati premier (o leader delle coalizioni, insomma ci siamo capiti) hanno risposto all’appello di Dibattito Scienza. Ne avevamo parlato qui, senza troppa fiducia in un riscontro da parte dei sei e, invece, la metà di loro ha risposto.
Gli altri tre per ora fanno orecchie da mercante, ma è già partita una campagna di garbata insistenza per sollecitarli (devo dire che i promotori di dibattito scienza stanno facendo davvero di tutto per cercare di mantenere l’iniziativa imparziale e per muoversi con grande correttezza nei confronti di tutti).
Tra i tre che hanno risposto c’è un po’ di retorica, ma devo ammettere di aver trovato delle risposte interessanti e dei programmi più concreti del previsto (all’apparenza). In ogni caso va fatto un plauso a questi tre candidati che, chi in modo più articolato e chi meno, si sono presi la briga di rispondere. Attendiamo fiduciosi che anche gli altri tre trovino il tempo per buttare giù dieci risposte, ma teniamo sempre presente il lucido pensiero di uno che, come tutti i grandi leader, ha fatto una brutta fine:
Se siete interessati alle risposte (e a scoprire chi sono i tre buoni e i tre cattivi) leggete qui!