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Qualcuno trovi mio marito

Da Slela
Sono diverse settimane che non scrivo, non è un bel periodo.
A parte il lavoro che è ricominciato in quarta, e ok tutto bene.
A parte i gemelli che domani iniziano l'inserimento alla materna, e ok speriamo che vada tutto bene.
Ora, io vi vorrei raccontare di questo tizio che non è mio marito, ma che dorme con me tutte le notti.
Questo tizio è un soggetto irascibile, intrattabile e perennemente incazzato col mondo.
Per dire, questo tizio si è alzato all'una di notte per andare a litigare furiosamente col fratello al piano di sotto perché facevano troppo rumore e ci svegliavano i bambini.
Per dire, questo tizio ha interrotto la cena per andare a litigare furiosamente col vicino di casa che aveva acceso il falò nel campo riempendoci la casa di fumo.
Per carità, tutti validi motivi, ma di solito prima si prova a chiedere gentilmente.
Lo stesso tizio, quella stessa notte, ha chiesto alla sottoscritta perché avesse lasciato aperta la porta della camera da letto. La sottoscritta ha risposto che la camera puzzava di fumo.
Al che è stata apostrofata con "va a cagare" e "hai stufato, hai stufato tanto".
Io penso che questo tizio provi affetto per sua moglie e la sua famiglia, ma penso che questo amore sia stato completamente sommerso dalla rabbia, tanta rabbia, verso il mondo intero e probabilmente anche e soprattutto verso se stesso.
Io penso che la causa di tutto sia il lavoro che non c'è e che, quando c'è, lo massacra fisicamente perché non c'è più abituato. Ma tizio non ha trovato nessuna alternativa.
Non riesco a parlare con tizio di queste cose, perché ho paura sia della sua rabbia che delle mie lacrime facili.
Spero che mio marito trovi presto la strada per tornare a casa, perché questo tizio mi ha francamente rotto le scatole.

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