Magazine Curiosità

Quali caratteristiche deve avere un leader di successo?

Da Mariagraziapsi

Immagine

Leadership”, in inglese, trova la sua radice nel verbo “lead” cioè condurre, guidare; il leader, quindi, è colui che sviluppa in forma più efficace la tendenza a proporre idee e a suggerire attività nel gruppo. Ma cosa caratterizza un leader di successo?

Kouzes e Posner nel 1990 hanno rintracciato i comportamenti che denotano capacità di leadership:

  1. Ispirare una visione comune;
  2. Mettere gli altri in grado di agire (incoraggiare i collaboratori e gestire le potenzialità dei lavoratori);
  3. Tracciare il percorso (i leader devono avviare progetti, verificarne l’andamento e, nel caso modificarli);
  4. Infondere coraggio.

Una caratteristica essenziale del leader è il potere, che Etzioni (1961) classifica in potere personale, costituito da qualità personali quali carisma, capacità di influenzare e trasmettere emozioni positive e potere di posizione, derivato dal fatto di ricoprire, nell’organizzazione, una posizione di un certo prestigio.

La gestione degli affari all’interno di un gruppo da parte del leader è caratterizzata da particolari stili di leadership: il leader orientato al compito e leader orientato alle persone. Il primo sottolinea una leadership interessata alle prestazioni del gruppo e al mantenimento della capacità competitiva; il secondo si focalizza sui bisogni e sui problemi dei componenti del gruppo.

Il leader deve essere soprattutto una persona responsabile, che rispetti gli altri, che sia capace di armonizzare le singole risorse al contesto organizzativo e che sia capace di condividere con i propri collaboratori valori e cultura. Diventano quindi importanti anche le caratteristiche personali per l’esercizio di una corretta leadership. Il leader deve essere credibile, competente, deve creare interesse tra le persone, deve entusiasmare ed infine ascoltare i suoi collaboratori senza pregiudizio. Inoltre, vari studi proposti da Stodgill nel 1974 hanno individuato nel problem solving, nella fiducia in sé e nella propensione alla responsabilità altre caratteristiche tipiche del leader.

All’interno di un contesto lavorativo dunque, la comunicazione tra il leader ed i suoi collaboratori diventa una questione cruciale specialmente perché il “buon leader” non organizza le persone, ma le allinea. Ciò significa che, invece di privilegiare la progettazione, il leader enfatizza la comunicazione la quale permette di responsabilizzare i collaboratori e di favorire il loro adattamento ai rapidi cambiamenti del mercato.

Il cosiddetto leader trasformazionale (Burns, 1978) guida per raggiungere degli obiettivi comuni e costruisce il cambiamento riconoscendo prima i bisogni e poi pianificando le azioni. I bravi leader motivano all’azione, valorizzano le piccole vittorie, consolidano i successi e costruiscono la coalizione che guiderà il processo di cambiamento valorizzando il lavoro di squadra (Kotter, 1995).

Certo la leadership perfetta è talmente difficile da raggiungere che probabilmente non esisterà mai il leader ideale, in quanto richiede continui sforzi a prendere simultaneamente in considerazione le caratteristiche situazionali e quelle dei membri del gruppo, senza tralasciare le qualità personali. Ma ciò che risulta fondamentale nel ricoprire tale ruolo viene evidenziato dalla celebre citazione di Stephen Littleword Il vero leader è colui che impugna il potere e non lo trattiene a sé, ma lo trasmette come una fiamma olimpica.”

Luana Tandoi

Bibliografia

Burns J.M. (1978), Leadership, New York, Harper & Row

Etzioni, A., A comparative Analysis of complex organizations, The Free Press, New York 1961.

Kotter J.P. (1995), Leading change: why transformation efforts fail. In Harvard Business Review, Marche-April.

Kouzes, J.M., Posner, B.Z. (1990), The leadership challenge: How to get extraordinary things done in organizations. San Francisco, CA: Jossey-Bass.

Rumiati R., Lotto L. (2007), Introduzione alla psicologia della comunicazione, Il Mulino.

Stodgill R.M. (1974), Handbook of Leadership: A Survey of Theory and Research, New York, Free Press.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog