Magazine Attualità

Quali sono gli antiossidanti più appropriati contro la neurodegenerazione?

Creato il 29 settembre 2014 da Yellowflate @yellowflate

cn-journal-cover  Nel marzo 2009 è stato pubblicato sulla rivista scientifica Current Neuropharmacology un interessante articolo intitolato “Stress ossidativo e malattie neurodegenerative: una recensione delle opzioni terapeutiche antiossidanti a monte e a valle“.

Secondo alcuni ricercatori, i radicali liberi sono il comune risultato del normale metabolismo cellulare aerobico. Il sistema congenito antiossidante del corpo svolge il suo ruolo decisivo nella prevenzione di eventuali perdite dovute ai radicali liberi. Tuttavia, un meccanismo di difesa dagli antiossidanti squilibrato, la sovrapproduzione o l’assorbimento di radicali liberi dall’ambiente al sistema vivente crea gravi danni portando alla neurodegenerazione. Le cellule neurali subiscono una perdita funzionale o sensoriale nelle malattie neurodegenerative. Oltre a diversi altri fattori ambientali o genetici, lo stress ossidativo (OS), portando ad un attacco di radicali liberi sulle cellule neurali, contribuisce con un ruolo calamitoso alla neurodegenerazione. Anche se l’ossigeno è indispensabile per la vita, un metabolismo squilibrato e la generazione di un eccesso di specie reattive dell’ossigeno (ROS) influisce su una serie di disturbi come la malattia di Alzheimer, la malattia di Parkinson, l’invecchiamento e molti altri disturbi neurali. La tossicità dei radicali liberi contribuisce alle lesioni delle proteine e del DNA, all’infiammazione, al danno tissutale e alla successiva apoptosi cellulare. Gli antiossidanti ora sono osservati come un’efficace terapia contro la perdita neuronale grave, in quanto hanno la capacità di combattere neutralizzando i radicali liberi. La dieta è un’importante fonte di antiossidanti, così come attualmente le erbe medicinali stanno catturando l’attenzione come fonte commerciale di antiossidanti. Il riconoscimento della terapia antiossidante a monte e a valle dello stress ossidativo è stato dimostrato come uno strumento efficace nell’alterazione di qualsiasi danno neuronale e per spazzare i radicali liberi. Gli antiossidanti hanno un ampio campo di applicazione per catturare gli ioni metallici coinvolti nella formazione della placca neuronale per prevenire lo stress ossidativo. Inoltre, la terapia antiossidante è di vitale importanza per spazzare via i radicali liberi e il ROS prevenendo la degenerazione neuronale nello scenario dello stress post-ossidativo.

Fonte: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2724665/


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :