Secondo una ricerca realizzata dalla Fondazione Ania – l’associazione italiana che raggruppa le imprese assicuratrici- in collaborazione con l’ Istituto di ricerche Ispo, 9 italiano su 10 condannano le infrazioni al volante, ma 7 di loro non si vergognano a commentarle.
Ogni anno sono oltre 4.200 i morti sulle strade e oltre un milione i feriti. La violazione delle regole è diffusissima e oltre l’80% degli intervistati dichiara di infrangerle consapevolmente.
Per il 76% l’infrazione piu’ grave riguarda la guida in uno stato psico-fisico alterato, il 60% considera grave il passaggio con il rosso, mentre il 52% il superamento dei limiti di velocità. Ma quando capita l’occasione, non è difficile non cedere alla tentazione…
Per la fondazione Ania, una nuova cultura delle regole è un obiettivo da perseguire con maggiore impegno, perchè il 58% di chi guida dichiara apertamente di non rispettare il Codice. E’ per questo che Ania ha deciso di varare una campagna mirata a ricordare ai potenziali trasgressori a quali conseguenze andrebbero incontro violando la legge.