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Qualificazione Europei 2012, Italia-Isole far Oer: la formazione dell'Italia.

Creato il 07 settembre 2010 da Corrintoscana

200px-UEFA_Euro_2012_logo.pngprandelli 1.jpgCesare Prandelli ( foto ) rinuncia alla pretattica ed ha già comunicato, ai giocatori prima ed ai giornalisti poi, la formazione che questa sera affronterà a Firenze le Isole far Oer.

Qui di seguito i convocati per la partita e l'intervista al tecnico:


Viviano, De Silvestri, Antonelli, Bonucci, Chiellini, Pirlo, De Rossi, Montolivo; Cassano, Gilardino e Rossi con Quagliarella in alternativa a quest’ultimo se Rossi non dovesse recuperare per tempo.


Montolivo e Gilardino titolari, con Pazzini che andrà in panchina.

Così il tecnico durante la conferenza stampa:

“Questa formazione non vuole essere un omaggio a Firenze. Gilardino da tempo gioca in Nazionale come Montolivo del resto. De Silvestri si merita questa convocazione. Credo che abbia notevoli margini di miglioramento ma penso che se continua a crescere in questa maniera resterà con noi per tanto tempo. E’ un giocatore per cui dobbiamo avere un occhio di riguardo, come per Antonelli del resto”.

La conferma di Cassano:

“L’intervista di Antonio – dice il CT riferendosi alla rutilante conferenza stampa di ieri – mi ha molto divertito e conferma il buon momento, anche di carattere personale, che sta vivendo. Sono contento anche io per lui”. .. “Non voglio pensare a ruoli rigidi, non dobbiamo pensare a schemi fermi. Mi piace quando Antonio parla di calcio, e mi piace la sua consapevolezza nel voler aiutare i compagni mettendosi nella posizione giusta e più adatta alla squadra. Antonio si sta mettendo al servizio della squadra. Limitare il suo raggio d’azione è un errore, e sarebbe un limite per lui e per la squadra. In certe parti del campo Cassano è devastante, quindi dobbiamo esaltare queste sue caratteristiche”.

I ricordi di Firenze:

“Sono qui come CT della Nazionale e da fiorentino. Questa era e resta la mia città. Qui non mi legano alcuni ricordi o qualche bel momento passato insieme a una società e a una tifoseria. Il rapporto che ho con Firenze e i fiorentini è molto più di questo”..... “Io sono convinto che tutte le persone che verranno allo stadio (12mila i biglietti venduti fino a oggi n.d.r.) verranno per tifare l’Italia. Sono molto fiducioso e ottimista: e sono convinto del buon senso della tifoseria di Firenze”.


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