Qualità della vita? Alessandria conquista 15 punti… ma la criminalità è da far west

Il quotidiano “Il Sole 24 Ore” ha pubblicato oggi la consueta classifica di fine anno sulla qualità della vita delle città italiane. Si tratta di uno studio che viene effettuato su base annua e che si suddivide in settori quali “Affari e lavoro”, “Ordine pubblico”, “Popolazione”, “Servizi, ambiente e salute”, ” Tempo libero” e “Tenore di vita”.

Anche quest’anno ono sono mancate le sorprese. A partire da Alessandria, che- alcuni direbbero “misteriosamente”- acquista ben 15 punti rispetto al 2010 e sale in 57ma posizione (su 107 città prese in esame). Ciò che dà subito all’occhio analizzando i dati sulla nostra città emerge subito quanto rilevato nella voce “Ordine pubblico”: siamo al 100mo posto per quel che riguarda il settore “Furti in casa” e all’ 83mo in quello denominato “Truffe e frodi informatiche”; male anche il livello di “estrosioni”, che ci vede in 66ma posizione e quello di “scippi e borseggi”, dove siamo al 67mo posto. Nell’ambito demografico invece spiccano la 98ma posizione nella voce “nati vivi ogni 1000 abitanti” (il tasso di natalità è quindi praticamente nullo) e l’86mo posto per “divorzi e separazioni”.

Male anche “l’incidenza in percentuale delle sofferenze su prestiti”, che ci vede sul 73mo scalino, cosi come “l’indice assorbimento libri” nella sezione “Tempo libero”. Ma questo- come si suol dire- è vedere il bicchiere mezzo vuoto. Alessandria si presenta con una performance formidabile nel settore “Tenore di vita”: siamo sul podio nazionale per quel che riguarda la “spesa pro capite veicoli/elettronica/mobili/pc”, che ci vede al terzo posto. Bene anche per il numero di presenza giovanile nel territorio, che vede Alessandria all’ottavo posto alla voce “variante in percentuale quota giovani” e – incredibilmente- al 14mo posto per “occupazione in percentuale su fascia 25-34 anni”.

Sotto un punto di vista macroscopico dellla classifica 2011, a guadagnarsi la proma posizione nella qualità di vita è Bologna , che acquista 7 punti rispetto all’anno scorso. Secondo posto per Bolzano, quindi Belluno, Trieste e Ravenna. Il primato piemontese va invece a Cuneo, che gode di un soddisfacente ventesimo posto nella graduatoria nazionale nonostante abbia perso 9 punti.

Il fanalino di coda, al 107mo posto, è Foggia, penultima Caltanissetta, poi Napoli, Caserta e Trapani. Ad ottenere il risultato più basso in Piemonte è Vercelli, precipitata dal 52mo posto al 59.

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