Io so perfettamente quale sarà il momento preciso, l'attimo insondabile in cui potrà finalmente avere luogo, ancora una volta, da qualche parte e con qualche possibilità, una rivoluzione, un'insurrezione in grado ed in condizioni di lottare e di vincere. Avverrà.
Avverrà non appena si verificherà quello che questa bella fotografia, scattata a Parigi nel 1944, nel momento in cui sta per avvenire la liberazione della città. Succederà non appena gli uomini e le donne, le persone, cominceranno a muoversi e a guardare con naturalezza, con "normalità", gli altri uomini e le altre donne, le altre persone, armate. Un vecchio Enfield, come quello della foto, imbracciato con tranquillità e preoccupazione, una vecchia Luger rapinata ad un ufficiale nazista dell'esercito occupante, magari sottrattagli dopo averlo messo a cuccia, a martellate. Uomini con le mani in tasca, appoggiati ad una colonna, uomini che parlano fra di loro, uomini che guardano, altri pronti ad agire, e disposti ad agire, a loro volta. Succederà allora, quando il monopolio di armi e violenza verrà considerato revocato. Succederà senza eccessivo rumore, senza urli o discussioni o litigi. Sarà così. E' sempre stato così. Sarà ancora così!