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Quando e come acquistare un biglietto aereo

Creato il 06 dicembre 2013 da Patrickc

Un post che affronta un argomento sul quale ci sono poche certezze e molte diversità di vedute

1) Non ci sono regole universali

La domanda l’avrò sentita mille volte: “Quando conviene comprare un biglietto aereo per spendere meno?”. Sapendo che viaggio molto e che sono riuscito ad andare in Giappone con meno di 400 euro questa domanda gli amici (e i lettori del blog) me l’hanno rivolta molte volte. Ma, se devo dire la verità, questa domanda me la faccio spesso anch’io. E le risposte sul web, basta fare una ricerca su google per accorgersene, sono molte e a volte contraddittorie (qui due dei contributi migliori, da Viaggiovero e Pimpmytrip, che cita un’interessante ricerca del sito Kayak).

English: A Ryanair 737-200 airliner on the gro...

Un aereo RyanAir, sinonimo di prezzi bassi
Ma non sempre le compagnie low cost sono la soluzione più economica
(Photo credit: Wikipedia)

Mi dispiace, ma non c’è una regola valida sempre. Anche perché le compagnie usano vari sistemi per definire i prezzi e non sempre gli stessi. Per acquistare sul web ci sono invece alcuni accorgimenti da seguire a seconda della destinazione, del periodo in cui viaggi e del tipo di compagnia sulla quale ti orienti.

2) Usa sia i comparatori che i siti delle compagnie

Partiamo dai comparatori di prezzi che sono molto comodi e facili da usare: Skyscanner, Opodo, Kayak, Expedia, Lastminute. In genere facendo una ricerca si trovano prezzi che convergono verso una stessa cifra, con scostamenti alle volte di pochi euro, a volte più marcati. Non è l’unica stranezza: si segnalano fluttuazioni a seconda del giorno della settimana in cui si cerca o addirittura della lingua selezionata o del tipo di browser che si usa.

Li ho usati a lungo anche io – ritengo il migliore sia Skyscanner -, ma da alcuni anni prenoto quasi esclusivamente sui siti delle compagnie aeree. Perché? Spesso a fare la differenza sono le offerte, che sono valide solo in alcuni periodi o in alcuni giorni della settimana e non sempre i comparatori riescono a mostrare con chiarezza le soluzioni migliori. Inoltre quasi tutte le compagnie hanno interfacce grafiche molto chiare, che permettono di vedere in maniera molto semplice tutte le opzioni disponibili e di scegliere la data più economica per l’andata e il ritorno. Alle volte anche un solo giorno di differenza può fare la differenza (vedi foto sotto). I prezzi sono inoltre spesso uguali o inferiori a quelli dei comparatori (come spiega questo articolo di Tom’s Hardware). Dopo un giro sui comparatori per farmi un’idea, di solito vado sui siti delle compagnie.

osaka

La griglia di Alitalia. In questo volo la differenza di un giorno vale quasi 1.400 euro!

airfrance

La griglia di Airfrance. Come si può notare i prezzi più alti sono per l’andata (a cinque settimane dal momento in cui scrivo, rispetto al ritorno, distante sette settimane)

I consigli: Non dimenticare che alcune compagnie, specie low cost locali non sono considerate da tutti i comparatori. E ricorda anche che le compagnie low cost volano spesso su aeroporti secondari, a volte anche molto lontani. Arrivare in un aeroporto lontano può annullare i vantaggi del risparmio.

3) Quando volare? Il martedì è meglio

Se hai libertà di scelta non solo vanno evitati i periodi di alta stagione perché i prezzi sono più alti, ed è scontato, ma ricorda che i giorni più economici in cui volare sono in genere  martedì o mercoledì (in alcuni casi il lunedì), quasi mai il weekend. Un ottimo mese per viaggiare in molti Paesi è gennaio, dopo le festività natalizie (come ricorda Skyscanner nelle sue faq).

Il consiglio: è ovvio, lo so, ma la flessibilità è fondamentale per spendere meno.

4) Quando prenotare? Presto, ma non troppo e non sempre

Alitalia Airbus A320 (EI-DTM).

Un Airbus A320 Alitalia (credit: wikipedia)

Lo dico subito: il concetto di ‘last minute’, molto popolare alcuni anni fa, è fuorviante, almeno per quanto riguarda i voli. In generale nelle due settimane precedenti la data scelta per la partenza il prezzo del biglietto sarà massimo (anche se ci sono le eccezioni). Se voli spesso lo sai. Ma è anche falso che prima si acquista meno si pagherà, un mantra che sento ripetere anche da gente con esperienza in agenzia di viaggio.

Ora spiego perché.

La regola che acquistando prima il biglietto si paga meno è valida in generale per i periodi di altissima stagione. E in generale vale per le compagnie low cost come Ryanair. Il prezzo dei biglietti tende a seguire una curva: parte da un prezzo standard più alto del normale poi, a seconda della richiesta, tende a calare, per poi risalire in prossimità della partenza quando la disponibilità di biglietti diminuisce. Ultimamente è stata ripresa da qualche sito una ricerca di alcuni anni fa di un economista giapponese (ne parlò per primo ilpost tre anni fa) che sostiene, in base a complessi calcoli che la data migliore sia fra le 8 e le 9 settimane prima del volo. Per esperienza ritengo che sia un dato abbastanza veritiero. Io non ho mai acquistato un volo più di due mesi in anticipo.

Il consiglio: acquistare con un certo anticipo, specie per i periodi caldi, ma non troppo presto. Non aver paura di aspettare un po’, monitorando spesso il prezzo del biglietto e non aver paura di acquistare quando il prezzo ti soddisfa (alcuni motori di ricerca come Opodo mostrano anche la disponibilità di biglietti rimasti). E’ un po’ come giocare in borsa.

5) Sfrutta le offerte speciali delle compagnie di linea

Arrivo a quello secondo me che è l’aspetto più importante. A mio avviso i veri risparmi, specie sui voli a lungo raggio, si fanno combinando la scelta del periodo e un certo anticipo con le offerte speciali delle compagnie di linea. Si tratta di sconti o codici sconto proposti per un periodo limitato. Per questo alle volte conviene aspettare un po’ prima di acquistare e cercare di intercettare un’offerta.

Pochi giorni fa ho acquistato un biglietto per un viaggio in Giappone pagando per la quarta volta meno di cinquecento euro (non è poco, ma nemmeno tanto considerando la lunghezza del volo, no?).

Come ho fatto? Ho sfruttato l’offerta speciale Giappone di Alitalia, con voli a 589 euro alla quale ho sommato lo ‘speciale weekend’, un codice sconto che regalava un taglio del 15 per cento  agli acquisti fra 29 novembre e 2 dicembre (per voli fra gennaio e marzo).


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