Magazine

Quando i sogni diventano realtà. La storia di Eleonora che vola a Parigi per vedere i Pooh.

Creato il 22 maggio 2013 da Assugoodnews @assunta73

I sogni possono diventare realtà, lo sapevate? Io l’ho sempre creduto anche se a volte perdo la strada per qualche frazione di giornata. Poi, però, leggo storie come quella di Eleonora e tutto torna. I sogni son desideri che possono diventare una meravigliosa realtà. Eleonora ci ha sempre creduto, tanto da realizzare il suo sogno di andare a Parigi a vedere un concerto dei Pooh, la sua grande passione musicale. Direte, cosa ci vuole? Compri il biglietto, prenoti un albergo, acquisti il volo low cost e via. Già, ma Eleonora da quando era bambina vive su una sedia a rotelle e questo complica le cose seppur non rende impossibili i sogni.

La vita per Eleonora non è semplice, ma i sogni vivono anche per lei. Magari le appaiono più grandi ancora, più impossibili, più improbabili. Ma la meraviglia della vita è proprio questa: ti dimostra che nulla lo è. Certo, bisogna crederci. Questa è la parola chiave. Credeteci e chi vi sta accanto potrebbe decidere di aiutarvi a realizzare il vostro sogno. E’ accaduto proprio cosi alla cara Eleonora. Il suo amico Nicola Palmarini ascolta la sua storia e decide di aiutarla. Dà un nome al progetto – “La Strada verso Olympia” – e lo pubblica su un sito di crowdfunding. L’idea è quella di realizzare il desiderio di Eleonora girando al tempo stesso un documentario che possa testimoniare come una persona disabile possa realizzare sogni apparentemente semplici.

“Colpito dal sorriso e dalla sua forza d’animo – dichiara Nicola Palmarini, Digital Marketing Manager di IBM Italia e promotore dell’iniziativa – un giorno le chiesi quale sarebbe stato il suo sogno. La risposta fu sorprendente: ‘andare a vedere i Pooh, all’Olympia di Parigi’. Ecco, mi parve un’idea pazza a sufficienza per provare ad avverarla”. La raccolta va alla grande e il road film si fa. È così che nasce “La Strada verso Olympia”, il film di un desiderio realizzato solo contando sulle forze del networking e della rete a dimostrazione che, in tempi di crisi, occorre battere strade alternative se vuoi dare vita a progetti che altrimenti resterebbero in un cassetto. Ne sono coinvolti il regista Marco Pozzi e i tre giovani filmaker Claudia Di Lascia, Michele Bizzi e Federico Monti.

La rete, quella che oggi è nelle nostre vite come il pane quotidiano o forse anche di più, è stata l’unico finanziatore del progetto. A tutti coloro che si sono impegnati in questo progetto va decisamente detto grazie: per aver aiutato Eleonora, certo, ma anche per aver dato una speranza a tutte le persone la cui vita non è semplice come la nostra ma può essere altrettanto fortunata e ricca di sogni da realizzare. A noi, che invece abbiamo tutto e spesso ci lamentiamo per niente, hanno insegnato che dobbiamo essere felici anche di poterci svegliare al mattino e scendere con le nostre gambe dal letto. E’ scontato? Niente affatto… è un sogno che qualcuno ancora non riesce a realizzare.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :