Con la nascita delle moderne nazioni sono tramontati anche i possedimenti legati ai titoli nobiliari e così l’unico gran ducato esistente è quello di Fiat Professional. A prescindere dalle opinioni personali sul mezzo, l’appellativo è incontestabile poiché il furgone si chiama Ducato e le dimensioni sono certo piccole, anzi. Fiat Ducato è il più grande tra i mezzi commerciali leggeri di Fiat Professional divisione del Gruppo Fiat dedicata ai veicoli commerciali sotto i 35 quintali e per tanto fruibili con la patente B. In realtà è proprio una versione del Ducato a fare eccezione; si tratta di un modello omologato per 40 quintali di carico e per il quale e prevista la patente C.
Tra i numerosi dispositivi di serie pensati per semplificare l’uso del Ducato Fiat, vi sono le sospensioni autolivellanti. La loro funzione è quella di mantenere il veicolo in assetto costante a prescindere dalla dimensione e dislocazione della merce nell’apposito vano. Questa funzione si traduce automaticamente in una maggior sicurezza e facilità di guida. A veicolo fermo è possibile agire sulle sospensioni variando l’altezza del vano di carico per semplificare le operazioni di carico e scarico.
Il vano di carico è da sempre un punto di forza diDucato Fiat. Nelle sue dimensioni massime, per la versione da 40 quintali, esso misura 407 centimetri in lunghezza per un’altezza massima di 217 centimetri. Il vano è progettato in modo tale da poter essere rivestito di materiale di interposizione tra merce e pareti del mezzo, proteggendole ambedue al contempo. Per ancorare la merce il vano di carico è provvisto di quattro punti di ancoraggio che garantiscono stabilità e sicurezza, alcune plafoniere con relative la lampade da 15 Watt assicurano la luminosità interna anche in situazioni di scarsa luminosità ambientale. È disponibile opzionalmente la possibilità di fruire di una presa elettrica interna da 12 V.