Magazine Calcio
C'era una volta un forum dedicato ad una squadra di calcio che si vantava di essere un'oasi di civile confronto dibattito tra tifosi di una squadra di calcio in un momento difficile per il club di appartenenza e con una parte della tifoseria militarmente inquadrata, ormai più interessata alle proprie attività e ai propri interessi che ai destini della squadra che diceva di voler supportare "fino alla morte".
Per anni quel forum è stato un porto nel quale rifugiarsi nei momenti difficili, che non sono mancati, e nel quale discutere anche con vigore, ma sempre nel rispetto del prossimo, sulle intricate vicende societarie, sulle scelte tecniche e tattiche dell'allenatore, sulle prestazioni dei singoli giocatori.
Ma come tutte le cose anche quel forum doveva cambiare. La situazione societaria si è ormai stabilizzata e non ci sono più pericoli di avventure azzardate e allora anche le discussioni hanno cominciato a prendere una piega diversa, il forum a perdere d'interesse e infine a chiudere, per rinascere però, poco dopo, con una, diciamo così, "nuova gestione".
Il tentativo però di far rinascere quel fenomeno che si era naturalmente spento è apparso subito disperato. Del forum orgogliosamente controcorrente, libero e senza altri limiti all'espressione degli utenti che lo animavano se non quelle dettate dalla buona educazione, ormai non romane che il nome.
Perduti alcuni tra i membri storici e ormai divenuto solo l'inverso di quello al quale doveva opporsi, una setta di militanti, inquadrati politicamente e ideologicamente, pronta a reprimere ogni forma di dissenso, bollando immediatamente ogni utente che avanzi una critica alla gestione societaria e tecnica come un nemico della società e il male de...nome della squadra.
Bisogna riconoscere che gli amministratori del sito sono pure in buona fede e ce la mettono tutta per ricreare la vecchia atmosfera, ma sono cambiati i tempi e le persone e quando un posto è frequentato soltanto da estremisti è molto difficile pensare di poter frequentare un luogo tranquillo e aperto al dialogo.
Nascono così le "black list", non solo di utenti, ma anche di giornalisti e opinionisti di qualsiasi tipo, perché chiunque si permetta di fare delle osservazioni critiche su questo o quell'aspetto della società o della squadra è subito accusato di agire con chissà quali secondi fini, di difendere chissà quali interessi, mentre ogni azione, anche la più scorretta e incivile dei dirigenti e dei giocatori della propria squadra viene giustificata e sostenuta.
Così, tra l'abbaiare dei cani da guardia dell'ortodossia forumistica il forum decade nei suoi contenuti, terminando di essere un luogo di discussione sul giuoco del calcio, che dovrebbe poi essere l'essenza di un sito dedicato ad una squadra di calcio, per divenire il territorio da marcare col proprio piscio da parte dei tifosi più puri, quelli che stanno sempre con la squadra e con la società, pure quando hanno torto marcio, fosse pure a scapito della loro intelligenza.
Bhè, devo dire che non mi manca per niente.