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Quando il triangolo diventa quadrato… o piu’

Creato il 06 dicembre 2011 da Weesh_growing_ideas @Weesh_web

“Il triangolo no, non lo avevo considerato. D’accordo ci provero’ la geometria non e’ un reato”. Cantava cosi’ qualche anno fa Renato Zero. Oggi pero’ – in materia di rapporti sessuali – si parla sovente di quadrato ed assai spesso è bene chiedere in prestito alla geometria qualche poligono con un po’ di lati in piu’ (leggi ammucchiata). Secondo la Federsex (federazione internazionale per la tutela dei diritti e delle liberta’), mezzo milione di coppie italiane è iscritto a locali scambisti.

L’età media è 40 anni e in linea di massima si tratta di relazioni tra coppie sposate o molto navigate. Pare che siano, infatti, proprio le coppie ben consolidate ad andare in cerca di qualcosa di diverso che rompa la “monotonia” di una relazione divenuta nel tempo magari un pizzico stantia. Insomma, ormai il tradimento è affatto di moda, soppiantato dalla trasgressione, ancora piu’ coinvolgente se praticata divertendosi insieme. D’altronde, secondo un rapporto (e’ il termine appropriato) sugli italiani a letto – elaborato da sessuologi, ginecologi e andrologi – le coppie italiane sono in crisi: quattro su dieci non fanno sesso.

Ed allora perche’ meravigliarsi se lei – magari dopo tanta insistenza del compagno – accetta il menage a trois, fosse pure combattuta tra i suoi freni inibitori, la sensazione di subire una coercizione e la possibilita’ di perdere quel suo uomo perché non ne ha assecondato la fantasia tanto bramata? Certo, fra tante coppie ufficiali s’intromette sempre qualcuna infiltrata, se e’ vero come e’ vero che molti signori uomini dichiarano di “essere disposti a farlo, portando con se’ pero’ una finta moglie”.

Al che va aggiunto, peraltro, che la reciprocita’ dell’essere beatamente cornuti non e’ sufficiente a celare il fallimento della coppia, evidentemente incapace di ritrovare il peperoncino fra le mura domestiche.

Resta comunque considerevole il dato di 1 milione di connazionali (ovvero il 10% della popolazione sessualmente attiva) che si divertono in una maniera quanto meno non convenzionale, risultando regolarmente iscritti ai club per scambisti. Un dato che, secondo i malpensanti, andrebbe raddoppiato: sfiorano i 2 milioni gli italiani che, almeno una volta, hanno sperimentato lo scambio di partner. “Aumm aumm” (e spesso mascherati) logicamente: in auto, nei prive’, nelle case, all’aria aperta e soprattutto in vacanza. L’offerta e’ in ogni caso consistente: i giornali italiani pubblicano circa 10 mila inserzioni al mese di persone desiderose di piccanti appuntamenti in coppia. Esistono inoltre circa 80 mila siti per incontri clandestini.

Una cosa e’ tristemente certa: sotto le lenzuola ufficiali si fa sempre meno l’amore. Talvolta per colpa dell’uomo che preferisce sottrarsi ai giudizi della compagna per dedicarsi  – con impegno mentale limitato – a prostitute (pardon, escort), talaltra di ambedue i componenti della coppia, rivolti al sesso virtuale e cibernetico, facile e privo di responsabilità.

Francesco Rella @FalloSapere


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