Magazine Società
“Ho cercato di fare muovere l’Europa, ma è l’Europa che mi ha cambiato”. Sembra passata una vita. Era il dicembre del 2008 e così l’inquilino dell’Eliseo, Nicolas Sarkozy, salutava a Bruxelles il semestre francese per fare posto alla presidenza ceca. Ai tempi – la crisi economica era già iniziata, ma le previsioni erano decisamente più rosee – nessuno si azzardava a paventare catastrofi, crollo della moneta unica, piani di salvataggio da decidere in extremis. Per quanto la situazione fosse già complicata, non c’era motivo di temere tragedie (greche e non solo).A sentirlo parlare oggi, Sarkozy, viene spontaneamente da chiedersi in cosa il Vecchio Continente abbia fallito. In queste ore Parigi è apparsa particolarmente in fermento. “L’Europa rischia di essere spazzata via dalla crisi se non riuscirà a riprendersi”, ha detto non molti giorni fa Sarkozy. Un presentimento non campato in aria. L’Ue – “la più bella invenzione del XX secolo”, come lo stesso presidente francese la definì nel suo discorso di commiato – si appresta a vivere le sue ore più febbrili. Il vertice in programma a Bruxelles (iniziato giovedì sera) dovrà dare delle risposte concrete al fine di fronteggiare la crisi del debito che ha colpito l’eurozona. E che rischia di estendersi agli altri Paesi, considerata la posizione di Standard & Poor’s secondo cui il rating dell’intera Unione potrebbe perdere la tripla A. Per queste ragioni il duo Merkel-Sarkozy è intenzionato a proporre l’accordo raggiunto in settimana sulla necessità di nuovi trattati che impongano un maggiore rigore e rispetto delle regole ai Paesi membri.
(continua a leggere)
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Svolte
Fatichi, ti arrabatti, sudi e bestemmi per dei mesi, per degli anni. Poi, nello spazio di un weekend, succedono cambiamenti epocali e i processi vengono a... Leggere il seguito
Da Fra
CULTURA, ITALIANI NEL MONDO, SOCIETÀ -
Referendum Grecia: cosa succede se vince il sì, cosa succede se vince il no
Il Messaggero analizza cosa potrebbe accadere dopo il referendumAl di là delle rassicurazioni, il timore è l’effetto contagio per la crisi in Grecia. Leggere il seguito
Da Andrea86
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
La chiusura delle banche in Grecia
Le banche greche resteranno chiuse sino al 5 luglio e le borse europee e asiatiche sono crollate, per la paura di un eventuale default della GreciaUn ciclista d... Leggere il seguito
Da Andrea86
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Grecia, lunedì nero con banche e Borsa chiuse, polizia in stato di allerta....
Oggi la Borsa di Atene è chiusa, così come le banche, che riapriranno solo lunedì prossimo, 6 luglio, il giorno dopo il referendum sulla proposta dei... Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Il referendum greco buca la bolla onirica
Il mondo reale possiede una sua logica testarda, ma i modi e la scansione degli eventi attraverso cui si manifesta sono del tutto imprevedibili, a volte... Leggere il seguito
Da Albertocapece
POLITICA, SOCIETÀ -
Draghi chiude i rubinetti e Tsipras le banche, non è scontato che l’euro regga
Pur rappresentando in una telefonata con Tsipras, la sua comprensione per la scelta del Governo Greco di indire un referendum perché sia il popolo ad esprimere... Leggere il seguito
Da Blogaccio
SOCIETÀ