Quando la notte della Comencini, un gran bel flop
Meglio rivedere Kramer contro Kramer
di Iannozzi Giuseppe
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L’appello urgente presentato dalla Cattleya, che ha prodotto il film della Comencini, ha fatto sì che il film uscito nelle sale il 28 ottobre 2011, non sia più vietato ai minori di 14 anni. Servirà questo ‘atto di forza’ a risollevare le sorti di quello che è uno dei film più stupidotti mai prodotti? Una soap-opera la cui misura è un esasperato ultrafemminismo, con un finale tanto improbabile quanto mellifluo.
Senza ombra di dubbio alcuno Kramer Vs. Kramer (1979, regia di Robert Benton, tratto dal romanzo del 1977 Kramer vs. Kramer di Avery Corman) è ancora avanti mille anni luce luce rispetto a certe tematiche socio-familiari.
Questo fine settimana molto meglio recarsi in un blockbuster e noleggiare Kramer contro Kramer (con Dustin Hoffman e Meryl Streep, film vincitore di cinque Oscar, di quattro Golden Globe nonché di tre David di Donatello), piuttosto che recarsi al cinema per aggiungere i propri fischi al film della Comencini, che di fischi ne ha già ricevuti tanti assai all’ultima Mostra del Film di Venezia. Perché mai infierire ancora?