In questi giorni mi è capitato fra le mani un catalogo di prodotti per la casa e per la cura del corpo della Stanhome.
Ho iniziato a sfogliarlo svogliatamente credendo di trovare le solite rappresentazioni della donna in versione super sexy o brava massaia a seconda del prodotto proposto e inizialmente le mie aspettative sono quasi state confermate, infatti nelle prime pagine è apparsa qualche allegra casalinga con pile di pentole da far invidia ad un equilibrista, ma proprio in mezzo al catalogo trovo questa:
Sono rimasta alquanto stupita, per la prima volta vedo una pubblicità dove l’uomo e la donna vengono posti sullo stesso piano in un ambito che solitamente si fa passare per femminile ovvero quello delle pulizie, vestiti entrambi allo stesso modo, sorridenti e contenti.
Continuando a sfogliare lo stesso catalogo ho trovato altre immagini interessanti fra le quali queste:
Clicca per vedere la presentazione.le quali mettono al centro dell’attenzione la famiglia con tutti i suoi componenti nessuno escluso.
Nessun tipo di sessismo, nessuna sexy e ammiccante o sciatta casalinga, nessuna emozione che si tramanda!
Che finalmente qualcuno abbia capito che sono tanti gli uomini che al giorno d’oggi sanno prendere in mano uno spazzolone e dare il proprio contributo alla casa? O che esistono cuori impavidi che sanno affrontare il temibile straccio perché magari vivono da soli e che ricercano quanto le donne un prodotto semplice da usare e pratico?
Beh questo è il tipo di pubblicità che ci piace e se esistesse un premio per il migliore spot sicuramente sarebbe in lizza per riceverlo: mostra il prodotto e la sua funzione e non crea alcun tipo di ruolo.
Spero davvero che qualcuno prenda esempio da queste immagini!
BASTA ironia incompresa, BASTA casalinghe che tramandano le “emozioni” alle figlie !
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