Quando lo sport guida il sociale: il progetto “Etica e Promozione Sociale” dello CSEN

Martedì 15 marzo prenderà vita il Focus Group del Nord Italia organizzato dall’Ufficio Progetti Nazionali CSEN per il progetto Etica e Promozione Sociale in collaborazione con IL Comitato regionale per il Piemonte presieduto da Gianluca Carcangiu.

Il Focus Group, con l’aiuto di moderatori per la gestione della discussione, ha l’obiettivo di sviluppare tra i partecipanti una riflessione e un approfondimento su temi proposti nella Ricerca Nazionale, pensata per conoscere il mondo delle Associazioni di promozione Sociale nella loro organizzazione, gestione etica, impatto sul territorio e la relazione con associazioni di promozione sportiva su valori condivisi e valori che le differenziano

Durante il Focus Group sarà inoltre presentata la bozza della GUIDA ALLE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE, elaborata con i dati e le considerazioni raccolte nelle interviste realizzate a dirigenti CSEN e Dirigenti di altre organizzazioni.

Sono stati invitati a partecipare tutti i Presidenti provinciali CSEN del Piemonte, i Presidenti regionali CSEN di tutto il Nord Italia e tutte le APS della regione Piemonte. Sono i benvenuti tutti coloro che vogliono condividere, suggerire e implementare, con il proprio punto di vista da esperti nel settore, i contenuti della guida.

IL PROGETTO ETICA E PROMOZIONE SOCIALE

Il progetto, attraverso una Ricerca Nazionale, mira a realizzare una Guida alle Associazioni di Promozione Sociale, frutto di un’elaborazione condivisa di 24 esperti del settore: Dirigenti tesserati CSEN, Dirigenti di altre organizzazioni.

“L’idea è promuovere e valorizzare e organizzare il settore Promozione Sociale all’interno dello CSEN- spiega Andrea Bruni, responsabile del progetto-. Oggi lo CSEN è il primo ente di promozione sportiva a livello nazionale ma è anche un ente accreditato dal Ministero come ente di promozione sociale anche se, fino ad adesso, non ha mai investito tanto in questo settore. L’idea, oggi, è di riprendere le competenze e l’esperienza di dirigenti a livello territoriale (provinciale e regionale) e trasmettere competenze per candidarci a coordinare e promuovere le attività nel settore della promozione sociale”.

EVOLUZIONE DEL PROGETTO

Il primo step del progetto targato CSEN è stato quello di fare una mappatura interna a livello nazionale per conoscere il numero di APS affiliate allo CSEN a livello provinciale e regionale. Nello specifico, è stato proposto un questionario ai Dirigenti e Presidenti provinciale e regionali CSEN (consultabile sul sito con tutti i report conclusivi) nel quale si è andati ad indagare le competenze e l’interesse nell’approfondire l’argomento, che cosa significasse per loro “promozione sociale” e che spazi d’intervento pensano possano attivarsi a livello territoriale. È stata raccolta una richiesta di formazione e di approfondimento unita alla necessità di definire un profilo non solo organizzativo ma anche comportamentale.

L’ente ha organizzato 24 interviste tra dirigenti CSEN a livello nazionale e dirigenti di APS nazionali (es. Associazione del Turismo Responsabile, Arci Solidarietà ecc.) e locali. L’obiettivo finale di queste interviste è quello di condividere alcuni punti tra i quali:

• Lo scopo per cui si promuove una APS;
• I rapporti delle APS con le istituzioni;
• Come questi rapporti possono rispondere a dei valori etici che non siano in contraddizione con la propria Mission;
• APS e opportunità lavorative;
• APS e promozione sportiva: in che modo questo rapporto può essere valorizzato, quali sono gli spazi d’incontro.

I temi sopramenzionati forniranno da spunto per la traccia di lavoro dei FOCUS GROUP che si svolgeranno in questi mesi in tutta Italia.

FOCUS GROUP

Lo scopo di questi Focus Group (che si terranno, per l’area nord, a Torino il 15 marzo, per il centro Italia, a Firenze e per il sud a Reggio Calabria), è proprio quello di approfondire le tematiche di cui sopra al fine di presentare a giugno, durante il Convegno Nazionale CSEN sulla promozione sociale che si terrà a Roma, una Guida APS. “Il libro- spiega Andrea Bruni- si pone non tanto in termini tecnici, amministrativi, fiscali, quanto più sulla cessione territoriale, la cura sui soci, l’impatto sul territorio e il capitale sociale che generano. Il nostro obiettivo è quello di creare, da una parte, un vero e proprio riferimento per l’ente CSEN per approcciarsi a questo settore e,dall’altra, un riferimento per tutto il mondo della promozione sociale in un momento in cui la legge sta ridefinendo i vari parametri sul volontariato, l’impresa sociale e tutto ciò che concerne il lavoro nel terzo settore”.

La GUIDA APS vuole dunque indirizzare questo tipo di dibattito al fine di valorizzare le parti che lavorano in questo ambito.

“Con alcune associazioni di promozione sociale che hanno risposto al nostro input, abbiamo fatto un incontro preparatorio a fine gennaio, nel quale sono state messe in evidenza tutte le difficoltà che queste APS riscontrano nella comunicazione delle loro attività. Partendo proprio da queste difficoltà, abbiamo elaborato l’idea di creare un portale nel quale vengono valorizzate, a livello territoriale, le attività svolte da queste associazioni”.

Lo CSEN si pone dunque l’obiettivo, da una parte, di recepire le interviste sull’argomento, dall’altra di rielaborare proposte che poi verranno condivise e confrontate proprio durante i FOCUS GROUP. “Grazie a questa circolarità- prosegue Bruni- pensiamo di riuscire a far emergere delle idee che rispecchiano le diverse sensibilità e necessità delle parti in causa, senza dover elaborare delle proposte conclusive”.

Dare delle risposte in termini organizzativi e comportamentali al fine di creare una rete sinergica tra CSEN e APS: questo lo scopo del FOCUS GROUP e del Progetto Etica e Promozione Sociale.