Poi succede che un giorno ti si svampa la macchina, proprio che è morta, fine, caput. Fumo dal motore. Passata la fase *il mondo è contro di me* e la successiva isteria con tanto di risata, pensi a come raggiungere il tuo da fare a Milano quando i mezzi hanno deciso che tu, da dove sei, non ti puoi muovere.
La soluzione a questa catastrofe è arrivata dal blog di Nunzia: Uber. Che r'è Uber? E' un servizio che permette a tutti di avere l'autista privato, che vi viene a prendere con una lucidissima berlina nera, che vi apre la portiera e vi porta ovunque voi vogliate. Tutto questo si prenota via app! Cioè..la comodità.
Per prenotare la macchina ci vogliono 3 minuti netti.
Aprite l'app, mettete indirizzo di partenza, indirizzo di arrivo ed è fatta cliccando su "Richiesta Berlina Nera". Avete a disposizione il tastino "tariffa stimata" che vi da modo di sapere prima quanto pagherete (i soldi saranno scalati dalla carta di credito inserita nel vostro profilo, quindi niente soldi volanti). La comodità alla seconda.
Tra l'altro, vedete nell'ultima schermata?
Sapete chi vi viene a prendere e anche in quanto. Il Timer è precisissimo!
Potete anche chiamare o mandare un messaggio all'autista se vi serve una conferma.
Ultimamente mi è arrivata una mail dal team di Uber (non personale eh, è stata mandata a tutti coloro che hanno usufruito del servizio), una mail che mi ha lasciato un po' perplessa.
Pare che i Tassisti abbiano dei problemi con questo tipo di concorrenza.
Uber è un ottimo servizio, funziona benissimo, è veloce e facile da utilizzare.
In un'Italia che guarda avanti e allo sviluppo (si spera), che si prospetta verso un Expo, mi pare totalmente fuori luogo il pressing dei taxi per intralciare un servizio in crescita di questa portata. C'è posto per tutti signori.
Vi lascio questo link in cui trovate un post che ha ben articolato quello che è anche il mio pensiero, in più se volete sostenere Uber, qui, trovate una petizione.
#eddaje.