Quando Ronaldinho si fece chiamare Francisco Goya Celo, celo...mi manca!
L'aneddoto è di quelli bizzarri…
In pochi sanno che il fortissimo Ronaldinho, negli anni in cui incantava il pubblico di Barcellona, un giorno si recò a Madrid per una visita della città.
A quanto pare si ritrovò per caso davanti al bellissimo museo del Prado.
Così decise di entrare e…
Colpito dalla bellezza delle opere esposte, che andavano da Caravaggio a Hieronimus Bosch, da El Greco a Velásquez, il grande Ronaldinho ne rimase letteralmente folgorato!
Da quel momento, si convinse di non essere più il calciatore che si conosceva, bensì Francisco Goya.
"Piacere, sono Francisco Goya", così si presentava all'arbitro prima di un match.
E con questo nome cominciò a farsi chiamare in campo…
Quando Ronaldinho si fece chiamare Francisco Goya Celo, celo...mi manca!
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