Verso la fine di ottobre molti siti, giornali ed altri, hanno festeggiato l’anniversario degli avvistamenti Ufo del 27 ottobre 1954 verificatosi a Firenze e sullo stadio chiamato allora Comunale durante L’amichevole di calcio Fiorentina Pistoiese , un festeggiamento di un anniversario che e simile ai quelli di Halloween, un divertimento che ridicolizza la ricerca ufologica ridotta da costoro, come avvenimento radical chic o feste in maschera , Non mi spiego come siti o giornali che si dichinarono di divulgazione scientifica anti pseudo scienza si occupano o festeggiano tale anniversario come un ateo che festeggia la nascita’ di Gesu’ o le apparizione Mariane , roba da pazzi non vi pare , tipico esempio e’ la famosa rivista e canale televisivo di divulgazione scentifica Focus molto vicina al pensiero scettico e rigorosamente scientifica che non disdegna poi di trasmette documentari su presunti avvistamenti Ufo in maniera che farebbe arrossire persino il piu’ fantasioso dei ricercatori ufologici, Ma che dire gli Ufo saranno pure ipotesi fantasmagoriche ma interessano molto di piu’ dei documentari scientifici ripetuti e stra-ripetuti, allora bisogna adeguarsi ed ecco che compare l’anniversario degli avvistamenti di Firenze come ricorrenza…..una cosa che fa rabbrividire se non disgustare noi romanticoni sognatori ricercatori ufologici che reputano gli avvistamenti di Firenze uno dei piu’ eclatanti avvistamenti Ufo della storia Italiana riguardo la ricerca Ufologica un avvistamento che ovviamente e’ stato offeso da ipotesi scettiche scellerate il cui unico scopo e ridimensionarlo , non fa niente che poi si utilizzano ipotesi che non hanno nessun fondamento scientifico ne tanto meno logico .Ognuno e’ libero di pensare e’ scrivere le ipotesi che desidera , ma spacciarle per scienza mi da un certo fastidio, cosi mi danno fastidio molti siti, nello scimmiottare le tesi scettiche senza neppure controllarle e talvolta addirittura falsificando cio’ che in realtà gli scettici affermano. Non mi piacciono gli anniversari , non festeggio neppure il mio compleanno, figuriamoci ridicolizzare un avvistamento cosi’ importante , ma credo che sia giunto di raccontare i” Fatti di Firenze” cosi come si sono realmente verificati per onorare il vero e dimostrare che ogni ipotesi fatta su questo avvistamento e’ solo il frutto di ignoranza dei fatti, ipotesi create solo perche’ molti non riescono proprio a stare zitti quando non sanno niente e senza minimamente preoccuparsi di interessarsi di cosa in quei giorni successe, talvolta si vuole essere professore quando non si e’ neppure buon alunno, ma bando alle chiacchiere e incominciamo a raccontare brevemente cio’ che successe evidenziando i momenti piu’ interessanti :
Il 27 Ottobre 1954 in molte zone di Firenze , anche in periferia , dalle ore 14 30 furono avvistati numerosi dischi volanti al cui passaggio lasciavano dei strani fiocchi fiocchi” bianchi simile a bambagia. Fu questa la descrizione di uno studente di ingegneria, Alfredo Jacopozzi, che affermo’ di vedere, insieme ad altre persone, diversi dischi volanti nel cielo di Firenze quando telefono’ alla redazione del giornale La Nazione dove per altro ,arrivarono numerose telefonate simili, il culmine di questi episodi si verifico’ durante l’amichevole di calcio Fiorentina Pistoiese dove diecimila spettatori avvistarono strani oggetti volanti .
Romolo Tuci, al tempo capitano della Pistoiese cosi’ racconto’ l’episodio : “Era una bella giornata. A un certo punto ci accorgemmo che gli spettatori guardavano in aria. Venne spontaneo fermarsi anche per noi giocatori. Io vidi come dei piccoli anelli lontani, che cosa fossero non lo so davvero. Insomma, fra noi c’era chi li vedeva e chi no, e c’era anche chi non ci fece caso, credendo chissà a che cosa. Per quanto tempo rimase sospesa la partita, sinceramente non lo ricordo, sono passati cinquant’anni, come faccio a dire dieci minuti, o di più? Però guardavamo tutti in aria. Cinquant’anni fa, ci pensate?”.
Trascorsero parecchi anni senza che nessuno era arrivato a risolvere il mistero sempre che fosse necessario, fin quando i sempre eterni Scettici danno la soluzione del mistero…… cosi sentenziando :
….. Cercando di spiegare i fatti del 54 con un’unica spiegazione, si era complicato il mistero allontanando alcune considerazioni molto interessanti. A questo punto si introduce il concetto di cause diverse per fenomeni simili.
Da una parte il ballooning e dall’altra i chaff, contromisure per ingannare il sistema di puntamento di aerei nemici. Manco a farlo apposta nella settimana “incriminata” era in corso un’esercitazione a livello regionale…..
Cosa sia il concetto “ cause diverse per spiegare fenomeni simili” rimane per me ignorante, un mistero , forse bisognerebbe interpretarlo con il fatto: io vi do 2 spiegazioni vedete voi quale volete applicare oppure: in quel giorno si verifico’ un lancio di chaff in contemporanea con un passaggio di milioni di ragni volanti Bah !!!!!!
Nel 54 si erano voluti spiegare i fatti con una unica spiegazione?
Mi sembra una frase che si adatta maggiormente alle teorie scettiche in quando ipotizzano solo sui famosi capelli d’angelo dimenticandosi che questi piovvero sulla citta’ al passaggio di strani oggetti ….. su questi ovviamente non ci sono spiegazioni degli scettici cercando di far porre l’attenzione sui capelli d’angeli dove e ‘ forse piu’ facile cosi credono creare ipotesi quali il ballooning e dall’altra i chaff,
Cerchiamo di smascherare il fatto che nel 54 vi fu una sola spiegazione per interpretare i fatti i gia’ nel 54 si parlo di ragnatele, di materiale lanciato da aerei, materiali di fabbriche e addirittura di esperimenti atomici Precisamente :
Il prof. Piccardi, dell’Istituto di Chimica e Fisica dell’Università di Firenze, pur non avendo visto i Capelli d’angelo, ritenne fosse una specie di lana di vetro come quella usata per rivestimenti isolanti. Per il professore poteva essere stata portata in aria da raffiche di vento dopo essere stata prelevata da una fabbrica, in seguito al disfacimento di qualche pannello. Oppure essere stata “seminata” in cielo da qualche aereo in seguito ad un avaria.
Il vice presidente della Fondiaria di Firenze, ricordandosi delle colate laviche di ossidiana alle Lipari, ipotizzò che la terra stesse attraversando una zona di cielo affollata di corpi composti di ossidiana e che a causa dell’attrito con l’atmosfera si riscaldavano fino al punto di dissolversi in filamenti componenti la “bambagia”.
Si ipotizzo che fosse sfuggita lana da qualche vetreria, va precisato che in Toscana esisteva nel 1954 una sola vetreria che produceva lana di vetro: La Vetreria Balzaretti e Modiglioni di Livorno.
L’ingegner Francesco Centro, tecnico della lavorazione del vetro, escluse che tale materiale poteva essere sfuggito dalle vetrerie della Toscana;
Se gli scettici avessero letto i fatti probabilmente non avrebbero considerato il fatto che nel 54 vi fu solo una spiegazione, mom vi pare?
Ma veniamo a discutere le ipotesi scientifiche degli scettici iniziando con il ballooning
Prima Premessa smentiamo il fatto che esistono i ragni volanti , do ampiamente ragione a Giorgo Pattera che ha dichiarato che i ragni volanti non esistono ,del resto avete mai visto un ciuccio che vola? No tranne se questo non viene trasportato in aereo cosi’ i ragni nessun ragno ha le ali
Seconda premessa, ho eseguito un triplo salto carpiato quando ho letto su un sito che non merita di essere nominato dove stava scritto che le analisi fatte sui capelli d’angelo raccolti a Firenze nel 54 dimostrarono che i colpevoli fossero i ragni, dopo vi elenchero’ le analisi che invero esclusero l’ipotesi ragno , ma e’ evidente che il sito in questione aveva scimmiottato gli scettici leggendo male le loro conclusione ovvero gli scettici non hanno analizzato i capelli d’angelo di Firenze ma altri verificatosi in epoca successiva che presentavano a loro parere caratteristiche simili a quelli di Firenze, peccato pero’ e’ questo lo dovete sapere, che una sezione dell’ organizzazione scettica ha fatto analisi su alcuni capelli d’angelo lanciati a Vercelli, le analisi hanno dedotto che: non si tratta di tela di ragno; e non si tratta di cellulosa o di materiali simili alla cellulosa (il che esclude la possibilità che si tratti di lana di pioppo o di rayon).
Se non vi fidate cliccate qui
Qualcuno potrebbe ipotizzare che i capelli d’angelo di Firenze possono essere collegabili a quelli di Vercelli, altri legittimamente no . In ogni caso e’ difficile da sostenere che i ragni siano una ipotesi valida dal punto di vista scientifico, come spiegazione per i fatti di Firenze , del resto il fenomeno del ballooning non e’ farina del sacco scettico, ma gia’ fu preso in considerazione precedentemente da studiosi per ipotizzare la pioggia di capelli d’angelo che si sono verificati in passato in diverse occasioni, dovete sapere infatti che la presenza di capelli d’angelo e accompagnato dalla presenza di ufo nel 70 % dei casi di questa pioggia persino durante le apparizioni di Fatima ci fu una pioggia o nevicata di Capelli d’angelo.
Molti studiosi per spiegare questi capelli introdussero l’ipotesi ballooning ; ovvero che i responsabili siano particolari ragni appartenenti alla famiglia delle Linyphiidae ; in autunno nelle giornate soleggiate e calde, i ragni cominciano a disperdersi e a migrare per raggiungere aree piu’ ricche di cibo Il metodo usato è quello “aerostatico”: ovvero il ragno si dirige verso la cima di una pianta o di qualunque punto elevato , alzando la parte inferiore dell’addome, emette un corpuscolo di seta liquida. Questa seta si indurisce man mano che esce. Quando il filo è abbastanza lungo per sostenere il ragno, questo lascia il suo appiglio e vola nell’aria Il singolo filo è molto sottile e scarsamente visibile ma quando si intreccia con altri fili è molto più facile da vedere ed appare robusto ed elastico. Ci sono ovviamente alcune cose che lasciarono dubbiosi gli studiosi ovvero la scomparsa dei filamenti dopo esser stati tenuti in mano (cosi scomparivano gran parte dei capelli d’angelo) di Firenze infatti Il filo del ragno non può sciogliersi, perché non è soggetto all’azione del calore essendo meno solubile della seta.
Questo e’ quello che sostiene la scienza riguardo il fenomeno del Baalloning
Nel 54 una delle prime ipotesi fu appunto quella dei ragni ma fu smentita indovinate da chi? Proprio dalle analisi quelle che il famoso sito come invece indicava come prova a favore ……
Alcuni giornalisti e il gia’ citato studente riuscirono a raccogliere a Sesto e lungo l’Africo fortunatamente cio’ che rimaneva di quella strana nevicata i cui filamenti che scomparivano al contatto con fonti di calori come il calore della mano per esempio; fu raccolta in una provetta di vetro sterile, appariva come un filo del baco da seta; luccicava e si dimostrava appiccicosa aderendo immediatamente al tubetto di vetro.
Sebbene il materiale era troppo esiguo per un accurato esame venne analizzata dal professor Canneri Giovanni direttore dell’Istituto di Chimica Analitica dell’Università fiorentina, con l’aiuto del suo assistente professore Danilo Cozzi.
Dall’esame microscopico e da quello spettrografico risultò che la sostanza raccolta a era una “sostanza a struttura fibrosa, notevole resistenza meccanica alla trazione e alla torsione. Al riscaldamento imbruniva lasciando un residuo fusibile e trasparente. Il residuo fusibile spettrograficamente mostrava contenere prevalentemente: Boro, Silicio, Calcio e Magnesio. Sostanza a struttura macromolecolare probabilmente filiforme. In linea puramente ipotetica, la sostanza esaminata nella scala microchimica poteva essere un vetro borosilicico”.
Altri campione di bambagia furono raccolti ad Arcetri(anche qui si verificarono episodi simili) vennero esaminato dall’Istituto di Fisica , dalle analisi emerse che i componenti erano gli stessi rilevati dal prof. Canneri
Avete mai visto o saputo ad eccezione dell’uomo ragno di ragnatele che avessero queste proprieta’ ? ovvero composte da Boro, Silicio, Calcio e Magnesio….. Mi domando nei fatti di Firenze l’ipotesi ragno che valenza scientifica ha ? eppure per molti anche Wikipedia ha un valore……..
Ma se proprio non vogliamo ricorrere alla scienza, ma per puro ragionamento logico , questa ipotesi e’ pura follia……bastava informarsi, infatti che in quei giorni gli avvistamenti con relativi capelli d’angelo si verificarono in diverse localita’ dell’italia a Modena, Siena , Civitavecchia, Roma fino a Gela in Sicilia (anche qui furono analizzati dei campioni con risultati simili ai precedenti)fino al 4 dicembre ad Arezzo; cioe’ saremmo in presenza di una straordinaria migrazione di ragni mai verificatosi nella storia che da Modena arrivano in Sicilia, sfruttando correnti per poi ripartire da Arezzo …..cose da pazzi
E’ ovvio che anche sotto questo punto di vista , le ipotesi scettiche sono state avanzate senza una lettura approfondita dei fatti……una moda Italiana visto che da una ricerca europea risulta che siamo convinti che la disoccupazione in Italia raggiunge e supera il 40 % mentre arriva al 12 %, scambiando cioe’ i dati della disoccupazione globale con quella giovanile
Passiamo all’altra ipotesi scettica double face, quella dello chaff, secondo gli scettici ,I Capelli D’angelo di Firenze erano il residuo di materiale lanciato da aerei per nascondere la loro presenza ai radar durante un esercitazione militare…..portando a sostegno di questa tesi il fatto che proprio in quei giorni c’erano esercitazioni a livello regionali
In realtà non si capisce da quali fonti militari sono riusciti a sapere di esercitazioni militari che avrebbero riguardato il lancio di contromisure atte a nascondere aerei ai Radar verificatosi in quei giorni….
In realtà secondo i giornali dell’epoca non vi fu nessuna esercitazione di chaff ma su Firenze sorvolo’ un quadrimotore alle 14.30 circa e un reattore alle 16 in voli di routine… non vorrei che gli scettici avessero scambiato voli di routine con esercitazioni del resto top secret. Anche perche’ nel linguaggio militare non esistono esercitazioni regionali solo esercitazioni e basta.
Queste esercitazioni di Chaff militari di solito avvengono in mare ovvero in situazioni idonee , sia per la salute dei cittadini sia da un punto di vista militare, infatti in queste esercitazione si cerca di nascondere la presenza di aerei ai radar che di solito si trovano su navi lanciando appunto materiale riflettente oppure sopra basi militari dove sono presenti allo stesso i radar . Penso che sia abbastanza chiaro il fatto che per fare questo tyipo di esercitazioni sia necessario i radar . Le base Nato o militari Italiane dove si presuppone esserci Radar in Toscana sono : 43. [Pi]. Il Setaf ha il più grande deposito logistico del Mediterraneo [circa 1.400 uomini ], strettamente collegato tramite una rete di canali al vicino porto di Livorno, base di rifornimento delle unità navali di stanza nel Mediterraneo. Ottavo Gruppo di supporto Usa e Base dell’Ua Army per l’appoggio alle forze statunitensi al Sud del Po, nel Mediterraneo e nell’Africa del Nord.
1. Coltano(Pisa) Importante base Usa-Nsa per le telecomunicazioni: da qui sono gestite tutte le informazioni raccolte dai centri di telecomunicazione siti nel Mediterraneo. Deposito munizioni Us Army; Base Nsa.
2. Pisa (aeroporto militare). Base saltuaria dell’Usaf.
3. Talamone [Grosseto ]. Base saltuaria dell’Us Navy.
4. Poggio Ballone (Grosseto tra Follonica, Castiglione della Pescaia e Tirli): Centro radar Usa con copertura Nato.
5. Livorno. Base navale Usa.
6. Monte Giogo (Massa Carrara). Centro di telecomunicazioni Usa con copertura Nato.
7,Camp Darby Pisa (base logistica)
Incredibile nessuna base e’ vicina ai luoghi dove si sono verificate le Nevicate di Capelli D’angelo
In questo caso si dovrebbe ipotizzare che : un incredibile corrente avrebbe trasportato materiale lanciato da aerei dal Tirreno o basi lontane, su Firenze dove si sarebbero dolcemente adagiate ovvero i il materiale sarebbe rimasto compatto in aria per chilometri e chilometri per poi precipitare su Firenze in grosse quantita’ . A Siene del resto nei giorni successivi, alcuni testimoniarono una nevicata di capelli d’angelo che duro’ almeno una mezzora….. Siena e’ abbastanza lontana dal mare e basi militari , e possibile che una esercitazione che si sia verificata a distanza di chilometri abbia fatto piovere materiali per almeno mezzora?…….Oltretutto gli scettici parlano di esercitazione regionale . Dovremmo ipotizzare invece che si sia trattata di un’esercitazione che abbia riguardato per lo meno meta’ del territorio Italiano , da Modena fino a Gela…….ovvero le autorita’ militari avrebbero insozzato meta territorio Italiano di Boro Silicio e Tungsteno
Probabile che gli scettici non hanno letto che questi fenomeni si sono verificati nello stesso periodo in meta’, Italia perche’ e ‘ proprio difficile fare una simile ipotesi
Mi chiedo e’ cosi difficile pronunciare la parolina Ufo ?(oggetti volanti non identificati) che forse e’ l’unica ipotesi probante rispetto alle assurde ipotesi scettiche ? non so decidete voi (mi rivolgo anche agli scettci che hanno formulato le ipotesi Ragno e Chaff )
Be che dire se non chiedere in ginocchio in supplica a scettici siti affini e amanti delle celebrazioni di lasciare in pace gli avvistamenti di Firenze per rispetto della pseudo scienza, scienza e semplice ragione.
L’uomo ragno d’autore
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