Ricevere dei commenti all’interno del proprio spazio, nell’epoca in cui mediamente l’80% delle conversazioni avviene fuori dal sito web, dallo spazio dei contenuti originari, sui social, o comunque in altri spazi della Rete, è quasi un evento eccezionale. Per questo ho deciso di valorizzare il commento di Domenico Affinito, inviato e rappresentante sindacale Rcs Mediagroup [ex RCD] nonchè vicepresidente della sezione italiana di Reporter Sans Frontières al mio articolo di ieri.
Affinito scrive:
Una strategia, quella di “acchiappare click”, che si giustifica ampiamente dai dati Audiweb. Youreporter, infatti, all’interno del canale corriere arriva a poco più di 12mila contatti. Per dare un’idea il sito della città di Salerno, con tutto il rispetto, sfiora i 12mila. Il che vuol dire che, per oltre due milioni e mezzo di euro spesi, Rcs si è portata a casa l’1% dei contatti del sito di Corriere. Direi non male come investimento! Non solo. Da questi numeri ridicoli non si può che dedurre due cose: o il brand di Youreporter non è così forte da attirare utenti su corriere, oppure i lettori di corriere non sono in target con l’offerta di Youreporter. Io credo siano vere entrambe le cose, in ogni caso, quale che sia la spiegazione, direi che è innegabile che la scelta industriale messa in campo da Rcs è stata, per ora, un flop.
Io credo che ciascuno debba fare il proprio mestiere. Sono certo che Affinito è un ottimo inviato ma non mi pare sia altrettanto un fine analista. Ipotesi che ovviamente si applica anche al sottoscritto che, forse, è un buon analista ma certamente non sarebbe un ottimo inviato.
I dati citati relativamente a YouReporter sono gli ultimi disponibili del dicembre 2014. Per avere un termine di paragone sono andato a vedere i dati del mese corrispondente dell’anno precedente, di Dicembre 2013, quando YouReporter era una realtà autonoma da RCS. Secondo Audiweb la piattaforma di video-giornalismo partecipativo nel giorno medio aveva 31mila utenti unici e 78mila pagine viste [vs i 12mila e 39mila rispettivamente del 12/2014]. Se consideriamo che all’epoca erano disponibili solamente i dati da PC e che il mobile pesa circa un quarto del totale attualmente per YouReporter si arriva a circa 39mila utenti unici e 98mila pagine viste; oltre il triplo.
Se si volesse dunque valutare, come fa Affinito, l’incidenza sul totale del traffico di Corriere.it questa salirebbe in riferimento al momento dell’acquisizione. Che ora i valori di traffico siano decisamente ridotti potrebbe essere la supporting evidence, l’elemento che conferma la mia tesi su quanto danno stia facendo una strategia acchiappa click a YouReporter, come scrivevo ieri nell’articolo in questione. Non è quindi la scelta industriale che è un flop ma la gestione inaccurata che ne è seguita.
Ciò chiarito, credo che sia opportuno approfondire ulteriormente. Affinito definisce i numeri di YouReporter “ridicoli”. Dai dati Audiweb del dicembre 2014 nei brand aggregati sotto Corriere.it si trovano, anche, Amica e Style Magazine. Periodici che nella loro versione online contano rispettivamente su 3818 e 3156 utenti unici nel giorno medio [dato total digial audience — PC & mobile], circa un quarto di YouReporter. Se valutassimo, come viene fatto nel commento, il valore di un brand in base ai click i due periodici andrebbero chiusi, dismessi, hic et nunc, immediatamente. Ancor più tenendo conto che sicuramente hanno una redazione dedicata che genera costi ampiamente superiori a quelli di YouReporter.
Io credo che l’opportunità dell’acquisizione per RCS Mediagroup non sia nel numero di click ma in ben altro, a prescindere dalla somma effettivamente pagata che a me non risulta essere quella che è circolata e che viene citata nel commento.
Quanti click sono un flop? Dipende. Certamente è un flop fare acquisizioni e valutazioni solo su tale base.