Oggi visita di controllo ad una settimana dall'operazione: parlando poco prima con altri "colleghi" di sventura il mio decorso sembra ottimo. Poi il medico mi ha liquidato in due secondi "perfetto può andare".
A parte che i punti fanno male, ma devo avere pazienza. E così terminati i miei impegni medici ho deciso di rientrare a casa mia. Mentre pranzavo con i miei genitori sentivo una strana sensazione salirmi dalle viscere. All'inizio era stato difficile sopportarli: già il giorno dopo l'operazione si litigava perchè io stavo ore in bagno e loro dall'altra stanza pretendevano di fare dialoghi. Poi piano piano col passare dei giorni il nostro equilibrio fino ad oggi. Insomma mi pareva di "abbandonarli", un distacco che forse faceva più male di quei punti che ho sulla pelle.
Poi mia mamma: "sai, sarà brutto vederti andare via dopo una settimana così intensa". Già intensa perchè come vi ho raccontato qualche post fa c'è stato un carico d'amore tale che le nostre anime si sono compenetrate. Mi vesto, saluto mio padre che orgoglioso quanto ansioso mi saluta commosso con un semplice ciao.
Abito a 140 km da loro, ci vediamo tutti i week end, chissà perchè oggi è stato più difficile del solito.
Una cosa è certa alla fine di questa giornata e proprio su questo post è giusto che anche internet lo sappia:
vi voglio bene mamma e papà
Amoon
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake