Ciclicamente scriviamo di sonno degli adulti e soprattutto dei bambini l' ultimo post è di Marzo riguardava quanto dormissero i bambini americani coinvolti in una ricerca insieme ai loro genitori.I dati emersi sono anche interessanti alla luce della nuova notizia uscita in queste ore riguardante la carenza di sonno che coinvolge i piccoli italiani .Non si può infatti parlare di mal comune mezzo gaudio ma sicuramente di un problema che coinvolge non solo il nostro paese ecco infatti i tempi dichiarati dai genitori statunitensi. da 6 ai 10 anni 8,9 ore
da 11 a 12 anni 8,2 ore
da 13 a 14 anni 7,7 ore
da 15 a 17 anni 7,1 ore Ed ecco quelli consigliati dai pediatri italiani del Paidoss:
"I bambini fra 3 e i 5 dovrebbero dormire almeno dalle 11 alle 13 ore,
per poi arrivare a 9-10 ore dai 6 ai 10 anni
almeno 8-9 ore dagli 11 ai 13 anni.
Tutto ciò spesso oggi non accade e la maggioranza “perde” almeno 40 minuti del monte ore necessario ad affrontare al meglio la giornata a scuola”
Vi riportiamo per completezza anche i 5 consigli pratici emersi da questa ricerca, su qualcuno concordiamo in particolare sulla temperatura della stanza, su altri quali "vietare" l'elettronica dopo le 20 lo vediamo scarsamente applicabile a casa con bambini dai 16 ai 9 anni.
"Vista: vietati tablet, computer e televisione dopo le otto di sera. La luce di questi dispositivi interferisce con la produzione di melatonina e questo altera il ciclo sonno-veglia. Anche le luci della camera da letto, almeno al momento di andare a letto, devono essere soffuse; è possibile eventualmente lasciare una lucina per i più piccoli, che hanno paura del buio.
Gusto: una bella tazza di latte tiepido prima di andare a letto concilia il sonno; la cena, da consumare prima delle 20, deve essere abbastanza leggera e possibilmente a base di alimenti (pollo e tacchino, uova, pesce, carboidrati integrali, latticini) contenenti il triptofano, l’aminoacido del sonno.
Olfatto: cambiare spesso le lenzuola, perché si dorme meglio tra quelle che profumano di bucato appena fatto, meglio se all’aroma di lavanda che abbassa la frequenza cardiaca e fa rilassare meglio. L’aria della camera da letto deve essere ‘pulita’; no insomma ad arredi pesanti, ricettacolo di polvere e di acari.
Tatto: si dorme meglio abbassando i riscaldamenti o raffreddando un po’ l’ambiente nei mesi più caldi; la temperatura ideale per una bella dormita dovrebbe essere intorno ai 18°; il bambino dovrebbe indossare un pigiama di cotone traspirante, un po’ più pesante in inverno. Il bambino insomma non deve sentire caldo (ma nemmeno freddo, ovviamente) a letto, altrimenti comincia a scoprirsi e a dormire male.
Udito: i rumori della casa devono cominciare ad attutirsi da almeno 30 minuti prima di approdare al letto; se si vive in una zona molto rumorosa, è consigliabile fare ricorso al ‘rumore bianco’; esistono apparecchi appositi, ma va benissimo anche il ronzio di un ventilatore o di un purificatore d’aria elettrico."