E Napolitano, tanto per non farci mancare nulla, nel momento in cui si chiedono sacrifici agli Italiani e si discute sui costi della politica, dimostrando una splendida lungimiranza e senso dell’opportunità nonché una notevolissima percezione del tempo tecnico, nomina quattro nuovi senatori a vita. Cita una nota della Presidenza della Repubblica: “Il Presidente della Repubblica ha nominato oggi senatori a vita, ai sensi dell’articolo 59, secondo comma, della Costituzione, il maestro Claudio Abbado, la professoressa Elena Cattaneo, l’architetto Renzo Piano e il professor Carlo Rubbia, che hanno illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo scientifico, artistico e sociale”. Nulla togliendo ai meriti di questi nostri quattro illustrissimi concittadini, la domanda mi pare legittima: era proprio necessario?
Luca Craia