Di tutta questa giornata, in cui si è vissuto minuto per minuto grazie all’ipervelocità delle notizie l’ultimo rantolo di un dittatore come Gheddafi, una cosa mi ha colpito. Sono quei 20 secondi di filmato in cui vediamo l’ex leader libico ancora in vita. In quelle immagini il potere, l’arroganza e tutto quello che un uomo come Gheddafi ha rappresentato scompaiono, azzerate, riportandolo alla dimensione vulnerabile di ogni altro essere umano. Mortale.
L’augurio è quello che chi prenderà in mano le redini della Libia ora si fissi quegli ultimi secondi e se ne ricordi nel prossimo futuro.