#Quel libro che... Lo zen e l'arte della manutenzione della bicicletta

Ci sono libri che ci hanno formato come lettori, che hanno sedimentato parole, immagini e ai quali siamo gradi perché ci hanno aiutato a far cadere un velo, che ci ha permesso di conoscere verità relative fino ad allora sconosciute. Alla maggior parte di questi libri, almeno per quanto mi riguarda, sono legate storie e ricordi. Con questa piccola rubrica, quindi, vorrei recuperarli nella speranza di poter risvegliare quell’ottimismo e quel “sospiro finale” che hanno accompagnato quelle letture. Come primo libro non potevo che scegliere lui: Lo zen e l’arte della manutenzione della motocicletta di Robert M. Pirsig, un romanzo sul quale avevo moltissimi pregiudizi. Il titolo, infatti, mi aveva sempre suggerito l’idea di romanzo di auto-aiuto pseudoironico e la quarta di copertina, a mio modestissimo parere, non lascia intuire a un neofita di Pirsig il potenziale e la straordinaria carica innovativa insita in questo romanzo. Solo grazie a una video recensione ho deciso di acquistarlo e dopo un inizio traballante mi sono perdutamente innamorata di autore, storia e personaggi. Lo zen e l’arte della manutenzione della motocicletta, infatti, sembra essere la continuazione ideale di tutti i romanzi di formazione che hanno come protagonisti i vari Holden, Werther e Törless. Principalmente infatti quello di Pirsig è un romanzo on the road che ci mostra come, la ricerca e la voglia di oltrepassare i nostri limiti, culturali e non, sia una costante della nostra vita. Pirsig infatti, “sdoppiando” il nostro protagonista, gli permette di esplorare la Cultura a 360°, di crescere, conoscere, scoprire e migliorarsi. L’unione di sacro e profano, di tecnica e pensiero, di zen e meccanica renderà possibile il recupero della Qualità, che diviene concetto, missione e stile di vita allo stesso tempo. Pirsig quindi ci mostra come la Qualità sia da ricercare nel momento in cui compriamo pezzi di ricambio della moto, sia quando parliamo di fisica o filosofia. Lo scrittore, infatti, oltre a recuperare il concetto di Qualità pone l’accento su un’altra caratteristica che l’uomo moderno ha perso: l’ecclettismo. La ricerca e la riflessione sulla metafisica della qualità sarà infatti condotta attraverso vari piani narrativi e cognitivi, che coinvolgeranno il nostro protagonista e quel Fedro che per anni ha cercato di dimenticare. Fisica e riflessioni filosofiche a bordo di una motocicletta, verità ed epifanie da stazioni di servizio, zen e pezzi di motore: Lo zen è l’arte della manutenzione della motocicletta non solo vi aiuterà a capire “dove stai andando e dove sei”, ma soprattutto ad imparare a scorgere la Qualità insita nelle piccole e nelle grandi cose. Alla prossimaDiana