“Quel maledetto cupido” di Antonietta Agostini

Giulia ha 25 anni, gestiste la libreria di famiglia con la madre, una donna molto libertina. Passa le sue giornate con le sue migliori amiche Pamela e Sara e come tutte le donne della sua età, sogna di trovare il vero amore. Ma inciampa sempre in mille errori, perché questa sua smania di trovare l’amore la metterà molte volte davanti a delle scelte difficili. Confonde molto spesso il sesso con l’amore. Ma non smette di sperare che prima o poi il suo cuore possa battere per qualcuno.

Lunedì mattina il sole splende, la primavera è alle porte. Ho la testa tra le nuvole, sarà l’aria, sarà la primavera, oppure sarà Luca.

«Nicholas ti prego, lasciami», cerco di evitare la sua presa. «No, non posso fare finta di niente», mi stringe forte a lui. Respiro a pieni polmoni il profumo della sua pelle e mi lascio avvolgere dalle sue braccia forti. Sento che sto per lasciarmi andare. No, non posso fare questo a Luca. «Ti prego», cerco di divincolarmi. E mi bacia.

Dopo qualche minuto, bussano alla porta. Apro ma questa volta non è Pamela. È Nicholas. Rimane immobile davanti alla porta, ho il cuore che schizza batte furioso nel mio petto. Ora però non ci sono più parole da dire. Mi bacia di nuovo ma questa volta mi lascio andare. Si fa strada con la sua lingua nella mia bocca. Con un piccolo salto mi avvinghio a lui circondando con le gambe la sua vita. Gli accarezzo la nuca tirandolo di più verso di me. Ci gettiamo sul letto e continuiamo a baciarci. Forse sto sbagliando, o forse no, ma sento che suoi baci mi fanno perdere il senno. Cerco di frenarmi perché non voglio fare cazzate. Voglio prima capire cosa desidero da lui, ma soprattutto cosa sento davvero per lui.

Odio Nicholas, lo odio perché per colpa sua ora mi sento fragile e insicura, ed io non voglio sentirmi così, lo odio perché non doveva farmi una cosa del genere, non doveva tradirmi, doveva solo amarmi. «Giulia.» «Oddio scusami, l’ho fatto un’altra volta!» dico arrossendo. «E questa volta posso sapere a cosa pensavi?» azzarda lui. Certo, perché secondo te ti dico che sto pensando che voglio darti un bacio! «Mah, a nulla, come al solito.» «Nulla? Non credo che quando ti incanti così non pensi a nulla!» ironizza lui. «Ottima osservazione! Però davvero, non pensavo a niente!» Bugiarda che non sono altro! Mi fissa ancora e io sto per morire dell’ansia. Baciami, baciami, baciami! Ed eccolo, il bacio tanto atteso! In un attimo sono attaccata alle sue labbra, senza nemmeno rendermene conto. È successo tutto in una frazione di secondo. Mi avrà letto nel pensiero! Federico mi avvolge con le sue braccia forti e continua a baciarmi con una passione travolgente. Mi fissa ancora e io sto per morire dell’ansia. Baciami, baciami, baciami! Ed eccolo, il bacio tanto atteso! In un attimo sono attaccata alle sue labbra, senza nemmeno rendermene conto. È successo tutto in una frazione di secondo. Mi avrà letto nel pensiero! Federico mi avvolge con le sue braccia forti e continua a baciarmi con una passione travolgente.

Potete acquistarlo: QUI