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Quel minestrone che forse ci attende

Creato il 06 aprile 2012 da Ilrattodellospazio
Quel minestrone che forse ci attendeLe dimissioni irrevocabili del "senatur" sanciscono l'effettivo trapasso della sciagurata II° Repubblica. Per somma ironia era stato il sig. Bossi a dare la spallata finale ad un sistema messo in crisi dalle indagini di "Mani Pulite". La I° e la II° si sono "suicidate" per l'ingordigia (oltre che l'incapacità) della classe politica.Berlusconi, per le stesse ragioni, è già da tempo sul viale del tramonto (anche se il "giovane" che si avvia a compiere 77 anni scalpita per rientrare in pista). Una stagione politica si è chiusa.Nel disastro totale. Il paese è più indebitato di 20 anni fa, più povero e più lontano da tutto. Quali che siano gli occhiali di schieramento con cui si vuole osservare la situazione, questa è l'Italia. Oggi.Se Berlusconi effettivamente si facesse da parte forse potremmo assistere, non subito ma sicuramente per le prossime elezioni politiche, ad una riedizione del fu Polo delle Libertà: PDL, UDC e Lega. Sempre che il PDL non si frantumi (la spinta centrifuga delle varie componenti senza la guida di Berlusconi è fortissima). E sempre che, bene o male, Angelino e Bobo accettino un ruolo subordinato rispetto Pierferdy.Le dimissioni di Bossi potrebbero nuocere soprattutto al PD, al cui interno è sempre forte la componente moderata che non storcerebbe il naso ad un nuovo Polo delle Libertà "ripulito" dalle figure inaccettabili di Umberto e Silvio. Ed assai più gradito degli "alleati" Tonino e Nichi. Soprattutto se il rampantissimo "giovane" Matteo decidesse che è giunto il momento di fare il passo successivo: "salvare" l'Italia dopo aver "salvato" Firenze.Monti presidente della Repubblica, Renzi (o Casini) presidente del consiglio ed una maggioranza a sostegno di tutti i "moderati" che vanno dal PD alla Lega.Un bel minestrone, caldo e rassicurante, magari anche insapore ed incosistente.Come quello che si dà ai malati irreversibili.

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